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Niente tweet di calciatori pro-palestina: il "consiglio" della Football Association

2 NOVEMBRE
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L’associazione, dopo la frase pubblicata da Choudhury del Leicester, ha voluto avvisare tutti i club inglesi

SPORT TODAY

Il conflitto tra Israele e Palestina arriva a coinvolgere anche il mondo del calcio. Hamza Choudhury, centrocampista del Leicester, nei giorni scorsi ha pubblicato su Twitter la frase: «Dal fiume al mare» accanto ad una bandiera palestinese. Si tratta di un messaggio che fa riferimento al fiume Giordano e al Mar Mediterraneo, con i gruppi ebraici che la interpretano come un richiamo all’estensione dello stato palestinese per sradicare Israele. La Football Association ha indagato su quanto accaduto e ha deciso di non imporre sanzioni al giocatore, ma se la stessa frase verrà utilizzata nuovamente da lui o altri giocatori ci sarà il rischio che la polizia posa aprire un’indagine.

Le dichiarazioni dalla Football Association

Un portavoce della FA ha dichiarato: «Dopo un'attenta considerazione, scriveremo a tutti i club per chiarire che questa frase è considerata offensiva per molti e non dovrebbe essere utilizzata dai giocatori nei post sui social media. Il giocatore si è scusato e ha cancellato il tweet. Incoraggiamo fortemente i club a garantire che i giocatori non pubblichino contenuti che potrebbero essere offensivi o provocatori per qualsiasi comunità. Se questa frase verrà utilizzata di nuovo da un giocatore di calcio, chiederemo indicazioni alla polizia su come dovremmo trattarla e rispondere».

Le scuse di Choudhury

Choudhury, in merito a quanto accaduto, ha voluto dichiarare dichiarato: «Non era e non è mia intenzione offendere nessuno ma semplicemente mostrare compassione per le persone innocenti che stanno soffrendo

Choudhury, Leicester

Getty ImagesChoudhury, Leicester

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