14 anni dopo cade il record di Federica Pellegrini: O’Callaghan regina dei 200 sl

Federica Pellegrini abdica dal vertice della classifica dei record più longevi e lo fa perché a strapparle questo posto ci pensa l’australiana Mollie O’Callaghan.
Ai Mondiali in corso di svolgimento a Fukuoka erano tante le possibilità alla vigilia per stilare un nuovo World Record, con diverse pretendenti, non solo O’Callaghan ma anche l’altra australiana, la 19enne Titmus e la 16enne canadese McIntosh.
La gara, infatti, ha rispecchiato l’alto livello di questo gruppetto con Ariarne Titmus a fare il ritmo e le altre, compresa la rappresentante di Hong Kong Siobhan Bernadette Haughey, attaccate. 
Ai 150 si scatena la bagarre con un’ultima vasca davvero a tutta: Titmus prova a reggere l’urto ma O’Callaghan confeziona una rimonta, bracciata dopo bracciata, semplicemente perfetta. 
Al tocco è 1° con medaglia d’oro al collo ma soprattutto con un nuovo record mondiale in bacheca, 1:52.85, tredici centesimi in meno di quell’1:52.98 che a Roma 2009 incoronò Federica Pellegrini. A quattordici anni da quella giornata epica cade, così, l’ultimo record ancora in piedi dall’epoca dei costumi gommati.
A completare il podio ci hanno pensato Titmus (1:53.01) e McIntosh (1:53.65).
Queste le parole della nuova primatista mondiale ai microfoni Rai: "Per me Federica Pellegrini è stata una fonte d’ispirazione, battere il suo record è qualcosa di pazzesco”.
E così la nuotatrice veneta che si è ritirata dalla scena dedicandosi alla famiglia dopo Tokyo 2021, deve fare i conti con il nuovo che avanza, conscia di aver scritto la storia di questa sport, una storia meravigliosa che nessuno potrà mai cancellare.

Getty ImagesL\'Australiana Mollie O\'Callaghan è la nuova primatista mondiale dei 200 sl