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Scelta curiosa quella di James Magnussen ex nuotatore oggi 32enne intenzionato a tornare in piscina con un solo obiettivo: quello di battere l’attuale record del mondo nei 50 stile libero. Con un dettaglio, però, a fare la differenza. Sì, perché il campione del mondo 2011 e 2013 nei 100 stile libero nonché argento olimpico a Londra, ha accettato la proposta di ricevere un milione di dollari per doparsi e cercare appunto di abbattere il record mondiale in vigore.
La cornice è quella degli Enhanced Games, evento aperto anche agli atleti che fanno uso di doping. Il piano di Magnussen è chiaro: «Voglio affrontare questa cosa nel modo giusto. Voglio andare in America. Prendere gli integratori giusti. Non so molto di quel mondo, quindi voglio indagare. Voglio avere la squadra giusta dietro di me. Mi piacerebbe documentarlo in un video. Mostrare come si può fare in modo sicuro e appropriato e creare un atleta che non abbiamo mai visto prima» ha spiegato l’ex nuotatore.
Attualmente, il record del mondo dei 50 stile libero appartiene al brasiliano César Cielo, che lo ha stabilito nel 2009 nuotando in 20,91 secondi. Record che però arrivò grazie ai costumi in poliuretano che rivoluzionarono il mondo del nuoto e che oggi sono stati vietati. Quel record è però rimasto valido, mentre ovviamente un ipotetico record di Magnussen non sarebbe riconosciuto ufficialmente. L’atleta australiano ormai undici anni fa fece registrare sui 50 stile libero un tempo di 21,52 secondi, per poi ritirarsi nel 2019. Ora tornerà in vasca: «Ho pensato che fosse un concetto interessante fin dalla prima volta che l'ho sentito» conclude il nuotatore.
Getty Imagesjames magnussen