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Universiadi, nuoto: 2 ori per l'Italia nell'ultima giornata in vasca
Izzo nei 50 stile libero uomini e Crispino nei 200 delfino donne sul gradino più alto del podio. Arrivano anche 2 argenti e 2 bronzi
SPORT TODAY
Ancora grande Italia in piscina per i Fisu World University Games, ossia le Universiadi. Nell'ultima giornata in vasca, infatti, arrivano 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi che portano il bilancio azzurro a 8 ori, 10 argentini e 13 bronzi, secondi sono alla Cina (18 ori e 2 bronzi).
Vediamo come sono andate le gare: nei 50 stile libero donne la cinese Zhang Yufei ha confermato i favori del pronostico, imponendosi in 24.29 davanti alla sudafricana Erin Paige Gallagher (25.05) e alla cipriota Kalia Antoniou (25.14). Fuori dal podio, Viola Scotto di Carlo (quinta in 25.41) e Sonia Laquintana (ottava in 25.66). Nella medesima prova al maschile, Giovanni Izzo ha fatto la differenza nei primi 25 metri, portandosi a casa il titolo in 22.17 davanti al brasiliano Lucas Martins Costa Peixoto (22.38) al lituano Jokubas Keblys (22.39).
Secondo oro italiano nei 200 delfino donne: Antonella Crispino ha vinto con il suo personale di 2:09.10 precedendo l’ungherese Dalma Sebestyen (2:09.12) e la giapponese Chiho Mizuguchi (2:09.65). Nei 400 misti uomini Pier Andrea Matteazzi si è tinto d’argento in 4:15.64 nella gara vinta dal nipponico Kaito Tabuchi (4:15.12). Il bronzo è andato all’altro giapponese Ei Kamikawabata (4:17.87). Sesto l’altro italiano Samuele Martelli (4:22.74).
Nei 400 stile libero donne si è imposta la cinese Li Bingjie in 4:08.38 davanti all’ungherese Ajna Kesely (4:09.50) e ad Antonietta Cesarano (4:10.49). Settimo posto per la sorella Noemi in 4:14.47. Nella Finale della 4×100 mista femminile altro bronzo per l’Italia. Il quartetto formato da Federica Toma, Anita Gastaldi, Giulia D’Innocenzo e Viola Scotto di Carlo era arrivato quarto, ma ha sfruttato la squalifica del Giappone e ottenuto il terzo gradino del podio in 4:04.82. L’oro è andato alla Cina in 3:59.67 davanti alla Polonia (4:00.67).
Nell’ultima gara, gli azzurri della 4×100 mista si sono dovuti “accontentare” dell’argento in 3:33.14, mettendo paura alla forte Cina spinta da Qin Haiyang che a rana ha fatto una grande differenza. La compagine di casa ha vinto l’oro in 3:32.58 (record della competizione). Bronzo per il Giappone in 3:35.04.
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