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L'Italia naviga (e nuota) ancora nell'oro nella pallanuoto maschile. Gli azzurri hanno bissato il titolo di Napoli 2019, aggiudicandosi il metallo più prezioso anche alle Universiadi di Chengdou. La squadra di Daniele Bettini ha superato l'Ungheria per 13-11, ma il punteggio non rende giustizia a un match dominato dai nostri, in vantaggio 13-6 alla fine del terzo quarto. Per la Nazionale italiana si chiude un torneo con otto vittorie in altrettanti incontri.
La partita si mette subito bene, con un parziale di 3-0. Ma i magiari rispondono restituendo il parziale. L'Italia però allunga nuovamente a +3, chiudendo il primo quarto sul 6-3. Nella seconda frazione dilagano gli azzurri che chiudono 11-5 la prima metà della gara. Il divario si amplia ulteriormente nel tempo tempo, raggiungendo il massimo vantaggio, prima sul 12-5 e poi sul 13-6 alla penultima sirena. Un minimo di apprensione nell'ultimo quarto quando l'Ungheria si getta disperatamente in attacco e ottiene un parziale di 5-0 che, però, non basta per rovesciare le sorti della finale: finisce 13-11.
In casa italiana è davvero una vittoria di squadra, come si intuisce dal tabellino finale in cui nessun giocatore segna più di due gol, ma vanno tutti a segno praticamente: Del Basso 1, Vitale, 1, F. Faraglia 1, Panerai 1, Guerrato 2, Lanfranco 2, Campopiano 1, Guidi 2, Podgornik 2. L'Ungheria ha sfruttato 7 superiorità numeriche su 12, con 4 rigori, di cui solo 2 realizzati; l'Italia ha segnato in 6 occasioni su 10.
La medaglia di bronzo del torneo è andata alla Georgia che, nella finale di consolazione, ha superato gli Stati Uniti per 12-7.
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