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Si avvicina l'incrocio di lusso con la Nuova Zelanda, determinata come non mai a schiantare gli Azzurri dopo il passo falso contro la Francia padrona di casa, e l'Italia è un passo dalla storia: nelle nove edizioni precedenti di Coppa del Mondo il girone non è mai stato valicato, i quarti di finale mai raggiunti.
Il capitano Michele Lamaro, uno dei trascinatori contro l'Uruguay ribaltato nei secondi 40', ha rilasciato pensieri a 360 gradi al canale della Rugby World Cup: “Abbiamo due impegni difficili, con Nuova Zelanda prima e Francia poi; l'obiettivo è mettere in difficoltà le due squadre e provare a sconvolgere il mondo; con questi due incontri entriamo nel terzo segmento dell'estate, dopo la preparazione e le prime due gare, alla nostra portata. Non vediamo l'ora di incominciare: sfidare gli All Blacks è sempre grandioso e sarà bellissimo incontrare la Francia, che sta organizzando alla grande una manifestazione che troverà un entusiasmo sempre migliore con il passare dei match".
Le vittorie (con bonus) contro Namibia e Uruguay consentono di sognare la qualificazione, per ottenere la quale sarebbe sufficiente una sola impresa: "Essere nella condizione di disputare con ambizione una Coppa del Mondo è merito di Crowley, dobbiamo regalare al CT un addio speciale; il suo addio ci dispiace, ma siamo professionisti e rispettiamo le decisioni. Ci lascia allo stesso tempo liberi e responsabili, in questo due anni e mezzo il gruppo è molto migliorato, pur essendo giovane. Siamo stati tutti coinvolti e ne siamo felici: continueremo poi a guardare avanti, ci metteremo alle spalle senza noia il cambio di allenatore".
Il 30enne Allan, che è alla terza Coppa del Mondo, gioca da mediano di apertura e sta per toccare quota 500 in match internazionali con la Maglia Azzurra, terzo marcatore di sempre alle spalle di Diego Dominguez e di Stefano Bettarello.
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