Zoeggeler: “Decretata la morte del bob, dello slittino e dello skeleton”

Per Armin Zoeggeler (6 medaglie olimpiche nello slittino, tra cui gli ori di Salt Lake City 2002 e Torino 2006) il 16 ottobre 2023 potrebbe rappresentare “la morte del bob, dello slittino e dello skeleton in Italia”, come dichiarato dal dt azzurro alla Gazzetta dello Sport. Dopo la pista di Cesana per le Olimpiadi del 2006 (presto caduta in disuso per gli alti costi di mantenimento a causa di un errore di progettazione), nessun nuovo impianto sarà costruito a Cortina per le prossime Olimpiadi invernali con un danno importante a tutto il movimento italiano. “È un problema che in Italia ci portiamo avanti da decenni: ci dobbiamo allenare all’estero, con i costi che comporta questa situazione, e senza una pista nostra non possiamo allargare la base. Abbiamo perso una grande opportunità” riflette Zoeggeler. Ora in vista di Milano-Cortina 2026 la parte più difficile sarà “tenere alte le motivazioni della squadra, siamo tutti delusi. C’era la possibilità non solo di inseguire i sogni di un podio olimpico in casa, ma di fare davvero un lavoro in profondità che avrebbe dato frutti anche per gli anni successivi”. Il tutto con la consapevolezza “che ci chiederanno comunque di vincere anche se non abbiamo una pista nostra”.

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