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Diana Bacosi ha conquistato la sua prima medaglia individuale in un Campionato europeo nella manifestazione di tiro a volo a Osijek. Ha ceduto soltanto a Danka Bartekova. La campionessa azzurra, oro a Rio 2016 e argento a Tokyo 2020, aveva già conquistato 14 medaglie anche in campo continentale, ma sempre negli eventi a squadre o misti.
La prima volta va dunque festeggiata adeguatamente: “Il mio primo podio europeo! Sono emozionata, davvero. E’ stata una stagione anomala per me. Fino alla conquista della seconda carta femminile sono stata più ferma dal punto di vista delle gare internazionali e non è stato facile riprendere il ritmo e ricominciare, ma ho lavorato tanto e questo risultato mi dimostra che la direzione è quella giusta. Il mio obiettivo è Parigi e mi sembra che ci siano i presupposti corretti per lavorare bene in vista di quell’appuntamento”.
Bacosi ha rischiato di non esserci o comunque di gareggiare in condizioni fisiche difficili: “Oltre ai ringraziamenti per il supporto costante all’Esercito Italiano, alla Federazione e ai miei Sponsor Beretta, Clever e Gemini, in questa occasione voglio dedicarne uno speciale allo staff che ci segue sempre, dal ct Andrea Benelli al preparatore fisico Fabio Partigiani e al fisioterapista Aldo Bionda. Quattro giorni fa ero bloccatissima con il collo, non riuscivo a girare la testa. Gareggiare in queste condizioni sarebbe stato impossibile. Aldo con le sue mani d’oro mi ha sciolto la contrattura, Fabio mi ha aiutato a recuperare la mobilità e Andrea mi ha dato la carica giusta per ritrovare la concentrazione”.
Si prosegue con i ringraziamenti: “Sono orgogliosa di me stessa e guardo a Parigi con fiducia. Se avremo la possibilità di lavorare con tutto lo staff, sono sicura che l’avvicinamento ai Giochi sarà eccellente, Aggiungo solo un grazie alla Sala operativa della Guardia di Finanza di via Nomentana a Roma per il tifo sfegatato”.
Getty ImagesTokyo 2020: Diana Bacosi è argento nello skeet, le foto