Europei Volley, Lavia indica la via: "Si vince portando dalla tua parte ogni dettaglio"

La banda De Giorgi vuole emulare l'Italia che nel 2005 conquistò l'oro continentale tra le mura amiche, consapevole di essere al centro dell'attenzione: "Normale ci siano aspettative elevate verso una squadra che è Campione d'Europa e del Mondo, d'altronde la nostra carica è alle stelle; abbiamo l'ambizione di riconfermarci e di farlo davanto al pubblico italiano e questo gruppo ha ormai costruito un legame forte, destinato a rimanere per sempre grazie ai risultati storici ottenuti. Siamo fiduciosi, un anno fa nelle finali di VNL abbiamo assaporato il calore degli italiani, il loro tifo sarà la nostra arma in più" rivela Daniele Lavia, schiacciatore che indossa dal 2019 la Maglia Azzurra.

Per il classe 1999, che ha messo nel suo carniere il primo tricolore con Trento, c'è un percorso individuale da percorrere con l'aiuto del gruppo e una competizione sul filo del rasoio, come indica a 'Il Giornale': "Mi sento cresciuto come atleta e come uomo, anche se a 23 anni non sono affatto un veterano; c'è molto da imparare, ma la strada da fare non mi spaventa, perché conosco i sacrifici che ho fatto per arrivare dove sono grazie agli staff e ai compagni, di Club e Nazionale. Sono diventato un giocatore importante e non mi voglio fermare qui, l'Europeo è il primo trofeo che ho messo nel mirino; non c'è una vera favorita, in tante possono conquistare il successo e altrettante sono in grado di sparigliare le carte. Saranno i dettagli a fare la differenza, quando competi ad alti livelli è così: in una competizione dispendiosa serve tenere costante il livello fisico, adeguando il livello tecnico al valore delle squadre che sfideremo".

Dopo l'esordio di stasera contro il Belgio, la prima fase si dipanerà attraverso le sfide ad Estonia (giovedì), Serbia (venerdì), Svizzera (lunedì) e Germania (mercoledì): ogni raggruppamento dirotterà quattro Selezioni agli ottavi di finale.

Getty ImagesInizia l\'Europeo maschile