Volley maschile, l'Italia che verrà: tornano Anzani e Russo

L'Italia di volley maschile nel 2024 cambierà pelle, indipendentemente dalla qualificazione alle Olimpiadi di Parigi. Due elementi preziosi torneranno nel giro azzurro: i centrali Simone Anzani e Roberto Russo. Il primo ha dovuto affrontare un'estate tribolata a causa dei problemi cardiaci, ma il 12 settembre ha ricevuto l'autorizzazione a tornare in campo con la maglia di Civitanova. Al posto di Anzani, De Giorgi aveva convocato proprio Russo per la Nations League e gli Europei conclusi con la medaglia d'argento. Il siciliano, nei quarti contro l'Olanda, si è però fatto male alla caviglia sinistra, saltando semifinale e finale e pure il preolimpico. I sostituti sono stati Leandro Mosca e Giovanni Sanguinetti, intermittenti e che hanno ancora bisogno di fare esperienza.

Potrebbe esserci anche una criticità nel ruolo di opposto. A Rio De Janeiro, forse a causa della stanchezza, Yuri Romanò è stato un po' meno incisivo degli Europei. Alle sue spalle scalpita il giovane Alessandro Bovolenta, che pare avere tutti i mezzi per sfondare. Potrebbe crearsi un dualismo come in campo femminile tra Antropova ed Egonu?

Situazione più tranquilla tra i martelli, con Alessandro Michieletto e Daniele Lavia che saranno confermati. Ivan Zaytsev non è più nei radar della Nazionale dopo i deludenti Giochi Olimpici di Tokyo 2020. L'età non è dalla sua parte visto ha 36 anni.

Ferdinando De Giorgi non corre rischi per quel che riguarda il suo ruolo di commissario tecnico. E sarà come sempre a caccia di nuovi elementi da poter inserire nel giro azzurro.

Getty ImagesSimone Anzani