QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Basket, Messina: "Milano può ancora crescere tanto"

1 SETTEMBRE
BASKET

Il coach dell'Olimpia Milano ha parlato di vari temi alla vigilia della nuova stagione

SPORT TODAY

Alla vigilia dell'inizio della nuova stagione, coach Ettore Messina ha parlato, sal sito Olimpia di vari temi.

Tanti i temi toccati, come lo stile di gioco: "Tutte le squadre fanno cose semplici, pick and roll, blocchi per i tiratori, qualcuno va in post basso. Noi aggiungiamo un giocatore come Mirotic, che è molto pericoloso in post basso, analogamente Poythress che però è anche molto atletico e versatile difensivamente, Kamagate che è un giocatore molto verticale che crescerà e avrà un bellissimo futuro. Loro ci aiuteranno a fare meglio quello che facciamo di solito. Di sicuro abbiamo più completezza tattica, più post-up, più giocatori di pick and roll oltre ai tiri in uscita dai blocchi di Billy e Shavon. Lo scorso anno avevamo sicuramente meno pericolosità in post basso di quella che volevamo avere. La profondità e la versatilità che abbiamo è una cosa eccellente".

Sull'eredità della passata stagione: "Di positivo mi porto la coesione, perché potevamo affondare tante volte, ma è stata dura mentalmente ed è rimasta insieme, unita, grazie alla spinta dei veterani, Melli, Datome, Hines. L'impegno quotidiano e il modo in cui hanno fatto le cose nel modo giusto è qualcosa di cui sono molto grato ai ragazzi che sono ancora qui. E' ovvio che le nove sconfitte di fila, il buco che ci siamo scavati in EuroLeague, gli infortuni e l'impossibilità di avere quintetti stabili sono un qualcosa che vorrei evitare trovando in tempi logici gli equilibri giusti e continuità".

Poi, sull'arrivo di Nikola Mirotic: "Nel corso degli anni siamo rimasti in contatto. Ha avuto spesso gesti di affetto per me e la mia famiglia che non dimentico. E' una persona empatica, che ha subito legato con le persone che lavorano qui, è sposato, con due figli, molto religioso. Una cosa è il Mirotic giocatore, quello del Barcellona o della NBA, e un'altra è la persona. Tanto ha istinto omicida in campo quanto fuori è a posto, semplice, uno con cui vai a mangiare la pizza. E' tutto fuorché una superstar".

Infine, conclude: "Oggi so che dopo due scudetti mi vogliono bene, poi so che quando perdiamo mi vorranno meno bene. Ma ogni giorno è bello venire a lavorare sapendo che siamo in movimento e possiamo ancora crescere tanto in campo e fuori":

Ettore Messina

Getty ImagesEttore Messina

NOTIZIE CORRELATE