Nba, domina il COVID

Non è un momento semplice per la principale lega professionistica americana di basket, chiamata ad affrontare un esponenziale aumento dei contagi tra i giocatori della Nba con praticamente tutte le squadre coinvolte in questo scorcio di regular season.

Il giorno di pausa prima delle cinque partite in programma a Natale ci consente comunque di analizzare quanto accaduto finora sul campo con i bookmakers che vedono ancora Brooklyn come la principale favorita per la conquista del titolo: nonostante l’assenza di Kyrie Irving a causa della mancata vaccinazione contro il COVID, i Nets guidano ugualmente la Eastern Conference e condividiamo la sensazione dei quotisti sul fatto che siano la squadra più forte al completo. In ogni caso, non vanno sottovalutate le ambizioni di Milwaukee e Miami senza dimenticare i Bulls tornati ad ottimi livelli dopo annate buie; a nostro avviso, il ruolo di outsider lo merita invece Philadelphia perché, nel caso riesca a scambiare Simmons per un atleta più funzionale al proprio progetto, riteniamo che Embiid e compagni abbiano enormi margini di miglioramento.

Ad Ovest c’è, al momento, un appassionante testa a testa tra i Phoenix Suns, finalisti nella scorsa stagione, e i Golden State Warriors che, nonostante la mancanza di Klay Thompson e James Wiseman, sono tornati a giocare un basket spettacolare grazie al solito straordinario Stephen Curry; difficile, invece, immaginare l’inserimento di altre squadre nella corsa al titolo con una sola possibile eccezione rappresentata dai Los Angeles Lakers che, pur essendo ancora un cantiere aperto, possono contare su due campioni del calibro di LeBron James e Anthony Davis e magari intervenire sul mercato prima della deadline per sistemare un roster a dir poco disfunzionale.
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