Nba, i risultati della notte: Jokic, Doncic e Curry trascinatori assoluti, mentre Harden saluta Phila

Undici, le gare giocate nell’ultima notte NBA. Ampi scarti e nessun overtime, ma tanti ‘volti noti’ protagonisti in questo inizio di seconda settimana di regular season oltreoceano. Anche se a richiamare maggiormente l’attenzione in queste ore, più che le vicende di campo, è ciò che successo fuori dal parquet: dopo una telenovela lunga settimane, infatti, il caso Harden è stato finalmente risolto, con la soluzione più gradita al giocatore, ovvero il suo passaggio da Philadelphia ai Clippers. Dopo la ‘lotta interna’ di quest’estate, con Harden che ha definito ‘bugiardo’ il general manager dei Sixers Daryl Morey, giurando «di non giocare mai più» in una sua squadra, il nativo di Los Angeles ha fatto ritorno a 'casa', ceduto nella squadra a lui più congeniale, la quarta dal 2021 a oggi: Rockets, Nets, Sixers e adesso Clippers. Ora, Phila può finalmente voltare pagina e concentrarsi esclusivamente sul basket giocato.

Il recap 

Gli Charlotte Hornets (1-2) cadono contro Brooklyn (1-2), che vince la sua prima partita in stagione: 121-133 il finale, con 33 punti di Thomas, 24 di Bridges e 11+10 rimbalzi di Simmons. 

Primo ko invece per Indiana (2-1) contro i Bulls (2-2), 105-112 con Vucevic protagonista (24 punti e 17 rimbalzi), affiancato dai 23 di LaVine e dai 20 di DeRozan. Ai Pacers non bastano i 20 punti di Turner e i 19 di Haliburton.

Dejounte Murray, con 41 punti, regala ad Atlanta il secondo trionfo stagionale:127-113 su Minnesota (1-2). A contribuire alla vittoria degli Hawks anche Trae Young (24 punti), mentre ai T’Wolves non sono bastati i 31 di Edwards e le triple doppie di Karl-Anthony Towns e Rudy Gobert. 

Portland batte Toronto 99-91, affondata dai 22 punti di Grant, dai 21 di Brogdon e dai 10 più 23 rimbalzi di Ayton.

Con un primo quarto stellare (42-19), Boston si regala il tris di vittorie in faccia a Washington (1-2). Sugli scudi Brown (36 punti) e Tatum (33), dall’altra parte ce ne sono 21 di Kuzma, oltre ai 3 punti, 2 rimbalzi e 2 assist del nostro Danilo Gallinari (in 16 minuti giocati). 

Panchina invece per Simone Fontecchio, con i suoi Jazz che crollano ancora (1-3), questa volta contro Denver (4-0), trascinata dalla tripla doppia di Nikola Jokic (27 punti, 10 rimbalzi e 11 assist), ma anche dai 18+14 di Murray. 

Tripla doppia da 35+12+12 anche per uno straordinario Luka Doncic, che mantiene imbattuta Dallas (3-0), grazie alla vittoria su Memphis (al quarto ko in altrettante partite) per 125-110. 

Dolce serata anche per i Bucks (2-1), che sconfiggono Miami 122-114 grazie ai 33 di Giannis e ai 25 di Lillard, oscurando i 35 dall’altra parte di Tyler Herro. 

Con 7 triple e 42 punti segnati, anche Curry si candida a Mvp assoluto della notte, a dir poco decisivo nel successo di Golden State sui Pelicans (a cui non sono bastati i 19 di Williamson) per 130-102. 

Sorride OKC (3-1), che ha la meglio sui Pistons: 124-112, con 32 punti di Shai Gilgeous-Alexander e 21 di Giddey, nonostante i sette in doppia cifra per Detroit, tra cui Ivey (20 punti) e Cunningham (17). 

Anthony Davis fa la voce grossa (26 punta e 19 rimbalzi) e, assieme a D’Angelo Russell (28 punti) e LeBron James (19), guida i Lakers (2-2) al successo su Orlando (2-2), 106-103.

Tutti i risultati

Charlotte Hornets-Brooklyn Nets 121-133

Indiana Pacers-Chicago Bulls 105-112

Washington Wizards-Boston Celtics 107-126

Atlanta Hawks-Minnesota Timberwolves 127-113

Toronto Raptors-Portland Trail Blazers 91-99

Memphis Grizzlies-Dallas Mavericks 110-125

Milwaukee Bucks-Miami Heat 122-114

New Orleans Pelicans-Golden State Warriors 102-130

Oklahoma City Thunder-Detroit Pistons 124-112

Denver Nuggets-Utah Jazz 110-102

Los Angeles Lakers-Orlando Magic 106-103

Getty Images Steph Curry