_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Tutto facile per i Clippers, che passeggiano in gara 4 di semifinale contro i Jazz portandosi 2-2 nella serie.
Protagonista indiscusso del match il solito Kawhi Leonard, fautore della fuga che permette a Los Angeles di archiviare la partita già nel primo quarto, ma poi vittima di un dolore al ginocchio destro che ha spinto coach a farlo sedere in panchina senza più mandarlo in campo nell’ultimo periodo. Per l’ex a fine gara bottino da 31 punti, 7 rimbalzi e 3 assist con 9/19 dal campo e 3/7 dall’arco
Clippers sul 30-13 già nel primo quarto e addirittura sul 29 nel secondo: la rimonta avversari, risaliti anche a -10 nel finale, viene rintuzzata dalla freddezza di Paul George, decisivo con i suoi 31 punti e quattro triple.
I Jazz, traditi da una panchina non performante e ancora privi di Conley, si svegliano tardi e non a caso solo dopo che il rendimento di Leonard ha iniziato a flettere. Non bastano allora le sei triple di Donovan Mitchell volenteroso, deludente però dal campo (9/26) e autore di 37 punti, e neppure i 19 punti di Joe Ingles.
Getty ImagesKawhi Leonard e il coach dei Clippers Tyronn Lue