Arabia Saudita, super investimenti sullo sport: l'analisi

L'Arabia Saudita sta entrando prepotentemente nel panorama dello sport mondiale. Il calcio, che ha comunque una posizione di rilievo nei piani del Paese, non è infatti l'unica disciplina al centro dei loro investimenti. Secondo quanto rivela il rapporto pubblicato da Play the Game (gestito dall’Istituto danese per gli studi sullo sport), sono stati stipulati ben 312 accordi di sponsorizzazione in addirittura 21 sport ed eventi multi sportivi. Com'è immaginabile il calcio è al centro di questo progetto, coinvolto in 83 di queste collaborazioni, tra le quali una con la Liga spagnola e un'altra che comprende l'African Football League e la Confederazione calcistica dell'Asia, delle quali, nel mese di ottobre, è stato sponsor principale la Visit Saudi, ovvero l'ente turistico dell'Arabia Saudita. Quasi il 50% di questi accordi, 139 per essere precisi, sono strettamente collegati con il fondo sovrano saudita, il PIF (Public Investment Fund), possessore anche del Newcastle United. La ciliegina sulla torta sarà, a meno di sorprese, il raggiungimento dell'obiettivo di ospitare il Mondiale del 2034.

Non solo il calcio: spuntano anche golf e motori

Come già accennato l'Arabia Saudita ha espanso il proprio mercato anche su altri sport. Tra i più di 300 contratti stipulati, infatti, ne spuntano 67 divisi tra il mondo del golf e quello dei motori. Proprio riguardo quest'ultimo, di recente l'Aramco, compagnia petrolifera nazionale, è divenuta una degli sponsor principali della Formula 1. La stessa che, per non farsi mancare nulla, ha stipulato anche una partnership a livello globale con l'International Cricket Council, organo di governo mondiale della nota disciplina di origini inglesi.

Getty ImagesBandiera dell\'Arabia Saudita