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Buffon annuncia il ritiro: "Finisce qua"

2 AGOSTO
CALCIO

Il portiere ha ufficializzato l'addio al calcio giocato a 45 anni dopo aver vestito le maglie di Parma, Juventus, Psg e della Nazionale

SPORT TODAY

Adesso è vero. Gianluigi Buffon ha deciso di smettere con il calcio giocato. A 45 anni il portiere ha annunciato a tutti gli effetti il proprio ritiro dall'attività agonistica. Ha pubblicato un video sui suoi profili social con un messaggio chiaro e semplice: "Finisce qua. Mi hai dato tutto. Ti ho dato tutto. Abbiamo vinto insieme". Adesso Buffon è pronto per il ritorno in Nazionale, con il suo nuovo ruolo da capo delegazione, quello ricoperto da Gianluca Vialli nel trionfale Europeo di due anni fa.

Dopo aver vestito le maglie di Parma, Juventus, Psg e appunto della Nazionale italiana è arrivato ora il momento di appendere gli scarpini al chiodo. Una carriera lunghissima iniziata con la maglia del Parma il 19 novembre 1995 con l'esordio in Serie A e l'ultima giocata sempre con i gialloblù lo scorso 30 maggio 2023 in B. In mezzo la lunga storia d'amore con la Juventus, arricchita dai dieci scudetti vinti. Una stagione in Francia con il Psg e la grande avventura con l'Italia, con il successo nel Mondiale 2006.

Il Parma, suo primo e ultimo club, ha salutato così Buffon: "È il 19 novembre 1995 quando il mondo del calcio conosce per la prima volta Gianluigi Buffon. È lo stadio Tardini ad abbracciarlo, il Parma sfida il Milan. È la sua prima partita fra i professionisti, l'esordio assoluto in A, il debutto di un futuro grande campione del calcio italiano e mondiale. Da quel giorno, Gigi è diventato Gigione, poi ha messo le ali di Superman, ma rimarrà sempre Buffon. Un Uomo, un Campione, un Capitano. Questo è Buffon, per il Parma e per Parma".

Infine, le prime sensazioni dello stesso Buffon ai canali ufficiali del Parma: "28 anni di carriera mi sembra un risultato incredibile, quasi impensabile, soprattutto per la continuità di rendimento dimostrata in quasi tre decenni. Questo è l'aspetto che più determina il valore di una carriera sportiva, in questo caso la mia. Ci ho messo così tanta passione, dedizione, entusiasmo e allegria che a guardarmi indietro, posso dire che sono volati. Sì, questi 28 anni sono la mia storia calcistica e la mia storia sportiva". 

Quindi, il ringraziamento finale: "Ma è anche la storia di chi, con il tifo, con le lacrime e con l'amore, in questi 28 anni mi ha sostenuto. Voglio anche ringraziare Parma e la sua gente perché mi ha fatto sentire tanto amato, anche in questi due anni: il presidente Kyle Krause - una delle persone migliori che ho conosciuto nel mondo del calcio - e i direttori della Società, che mi avevano subito chiesto di ricoprire un ruolo manageriale nel Gruppo".

Gigi Buffon

Getty ImagesGigi Buffon

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