Calcio femminile, quanto è stato importante l’ultimo Mondiale

Nonostante la finale persa contro la Spagna, l’entusiasmo e l’affetto che ruota attorno alla Nazionale di calcio inglese femminile è rimasto quello di sempre, anzi, grazie ai risultati ottenuti dalla selezione della ct Sarina Wiegman-Glotzbach, il pubblico e gli spettatori hanno alimentato ulteriormente la propria attenzione sullo sport in ‘rosa’. Secondo i dati del WST (Women's Sport Trust), ente che raccoglie i dati di ascolto dello sport femminile, l’ultimo Mondiale, disputato in estate in Nuova Zelanda e Australia, ha contribuito in maniera determinante all’aumento di questi ultimi.

Ascolti dello sport femminile in costante e netta crescita rispetto agli ultimi anni

Gli ultimi dati del Women's Sport Trust hanno rivelato che i principali eventi sportivi femminili internazionali hanno continuato a registrare cifre di ascolto da record, con gli spettatori che hanno guardato in media la televisione per 9 ore e 58 minuti (dal 1°gennaio al 22 ottobre 2023). Questo, è stato dato non solo dalla partecipazione dell'Inghilterra alla coppa del mondo, ma anche dalla popolarità della Solheim Cup di golf e dall'interesse per il cricket femminile inglese.

In 21,2 milioni hanno guardato l’ultimo Mondiale di calcio trasmesso dalla BBC a luglio e agosto, mentre la Solheim Cup è invece stata vista per un totale di 9,5 milioni di telespettatori, molti di più rispetto ai 6,3 del 2021.

In aumento anche il pubblico del Sei Nazioni di rugby (giocato nei mesi di marzo e aprile): l'edizione 2023 è stata quella più vista finora con 10,4 milioni di spettatori, rispetto al precedente record di 7,7 milioni.

Le giocatrici di cricket femminili inglesi hanno inoltre attirato 7,4 milioni di telespettatori, battendo il precedente record di 6,2, mentre la coppa del mondo di netball è stata vista da 5,6 milioni di persone nella recente edizione (rispetto ai 4,5 dell'edizione 2019).

«Siamo entrati in una nuova fase di visibilità - ha affermato Tammy Parlour, amministratore delegato e co-fondatore di WST -. Questo porterà a una maggiore comprensione di ciò che funzionerà a livello Nazionale per aumentare il numero di spettatori. Lo sport femminile potrebbe essere paragonato a una start-up e, come ogni nuovo settore, ha bisogno di avere lo spazio per testare e imparare, per poi capire cosa far funzionare meglio in vista del futuro».

Getty ImagesBeth Mead (L) and Millie Bright (R) celebrate England\'s Women\'s Euros win against Spain