Lo scorso 22 novembre, dopo la vittoria per 1-0 contro il Brasile nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026, il CT dell'Argentina Lionel Scaloni aveva messo in dubbio la sua permanenza sulla panchina dell'Albiceleste. Il 45enne tecnico di Pujato, in carica dal settembre 2018, ha guidato la Seleccion alla vittoria della Coppa America nel 2021 e l'anno seguente ha riportato a Buenos Aires una Coppa del Mondo che a queste latitudini mancava dai tempi di Diego Armando Maradona e Carlos Bilardo, Messico 1986. Nel febbraio dello scorso anno il rinnovo fino al 2026, quando sarà chiamato a difendere il titolo conquistato in Qatar.
Nonostante i dubbi derivanti dalle ultime dichiarazioni, Scaloni ha sgomberato il campo facendo chiarezza e svelando come vorrà gestire l'addio di Messi, ormai non così lontano: «Adesso è il momento di continuare. Il mio futuro? Ho sempre detto la verità, non è mai stato un addio il mio. Pensavo a come avrebbe continuato la Nazionale. È tempo di dare spazio ai giovani e questo per noi è importante. È stato un momento di riflessione».
Getty ImagesLionel Scaloni, CT Argentina