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Derby di Manchester, storia della rivalità tra United e City

29 OTTOBRE
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

Il dominio su una delle capitali del calcio è stato clamorosamente ridiscusso negli ultimi anni

SPORT TODAY

Sfida da sempre accattivante e ricca di fascino, United-City sarà il piatto di portata principale della 10a giornata di Premier League. Due delle squadre più importanti del mondo tornano ad affrontarsi in una partita che negli anni ha dato vita a duelli leggendari e regalato agli appassionati straordinarie giocate, grazie anche ai campioni che hanno vestito le maglie dell’una e dell’altra squadra. La genesi di questo sentitissimo derby di Manchester ha radici lontanissime ed è sempre stata legata agli stessi elementi: ad essersi ribaltata negli ultimi anni è invece la gerarchia tra due formazioni che hanno visto cambiare profondamente la propria storia.

United-City vale una città intera sin dagli albori. Da qualche anno è tutto diverso

Fin dal primo incontro ufficioso giocatosi il 12 novembre 1881, quella tra City e United è sempre stata una stracittadina specchio della voglia di affermare nient’altro che il predominio sulla città da parte sia delle squadre che dei tifosi. In questo uno dei derby inglesi più importanti assomiglia molto a quello di Roma, a differenza del quale tuttavia gli scontri tra fazioni sono stati molto pochi negli ultimi decenni: raramente, infatti, la rivalità calcistica di Manchester è sfociata in violenza. Quel che è certo è che i supporters del City sono fieri di distinguersi dai rivali perché, secondo loro, sono “i veri tifosi della città di Manchester”, mentre quelli dello United proverrebbero dalla periferia, per la precisione da Newton Heath.

Dalle parti di Old Trafford, invece, amavano definire “perdenti” i cugini. Un appellativo che poteva essere vero fino a qualche anno fa, ma che nel recente passato non sembra essere assolutamente azzeccato visto che il City sta ormai dominando in Premier League e in campo internazionale, mentre lo United da troppi anni fa fatica a restare nei piani altissimi della classifica con continuità. Una differenza che si è acuita dopo l’addio di Sir Alex Ferguson e che a oggi appare lontanissima dall’essere colmata per i Red Devils, come anche molti fan si sono trovati costretti ad ammettere di recente dopo le svariate batoste subite nei confronti diretti, specialmente in casa. Lo United è infatti la squadra contro cui il City conta più successi in trasferta in Premier League, ben otto di cui sette negli ultimi 12 derby giocati lontano dalle mura amiche. Dal 2011/12, gli Skyblues in generale hanno trionfato in 13 stracittadine su 24 in campionato, tante vittorie quante quelle ottenute nei precedenti 64 confronti tra il 1970 e il 2011. Un autentico dominio, che ha cambiato la storia di una delle sfide storiche del calcio inglese.

Pronostici

Oggi si affrontano di nuovo, e il pronostico è nettamente a favore degli ospiti, per una sfida in cui le possibilità che entrambe le squadre trovino la rete sono molto elevate. In questo senso l'esito X2 + Goal viene quotato a 1.96 da Goldbet e Better e a 1.78 da Sisal. Il Manchester City, d'altronde, in questo campionato è uscito dal campo senza aver segnato solo in una occasione (contro l'Arsenal).

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Getty ImagesBernardo Silva e Bruno Fernandes in un derby di Manchester

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