Guardiola su Haaland: "Sembra che in Spagna siano più informati di noi"

Secondo i media spagnoli Erling Haaland non starebbe più bene a Manchester e potrebbe cambiare aria. L'attaccante norvegese, non è un segreto, è finito nel mirino del Real Madrid, ancora alla ricerca dell'erede di Karim Benzema. Per l'ex Borussia Dortmund non è un periodo semplice: reduce da un infortunio che l'ha tenuto ai box per quasi due mesi, non segna dallo scorso 28 novembre nel 3-2 contro il Lipsia in Champions League. Sessantasette giorni, un'eternità per uno come lui abituato a numeri stratosferici. Un dato che però va ridimensionato calcolando appunto che 53 li ha passati lontano dal campo. 

Guardiola e le voci di mercato su Haaland

A proposito delle voci di mercato, il tecnico dei Citizens Pep Guardiola non ha perso l'occasione per commentare durante la conferenza stampa prima della sfida di campionato contro il Brentford in programma lunedì 5 febbraio alle 21: «Non abbiamo la sensazione che Erling sia infelice. Forse i media spagnoli, soprattutto quelli di Madrid, hanno più informazioni di noi. Le critiche che ha ricevuto? Quando uno fa 50 gol e questi numeri tutti vogliono che non li fa. È l'invidia. Ma lui continuerà a farli: li ha fatti prima, li ha fatti con noi e li farà dove sarà in futuro, è un talento eccezionale. Il problema è che, quando arrivi a questo livello, ognuno si aspetta che faccia 3 goal a partita. Questo nel fantacalcio va bene, ma la realtà è un'altra e a volte non sei così brillante, ma i numeri sono strepitosi e continuerà a farli». 

Getty ImagesErling Haaland e Pep Guardiola, Manchester City