Pulisic, l'arbitro gli nega la stretta di mano: ecco cosa è successo

È sempre più la Copa America delle... polemiche arbitrali. Dopo il Cile, che ha addirittura chiesto la sospensione del direttore di gara colombiano Wilmar Roldan, a lamentarsi sono i padroni di casa degli Stati Uniti, furiosi con la squadra arbitrale dopo il ko contro l'Uruguay costato l'eliminazione dal torneo. Nel mirino della nazionale a stelle e strisce la direzione di gara del fischietto peruviano Kevin Ortega, addirittura accusato di corruzione.

USA furiosa con l'arbitro Ortega: tutti gli episodi

Tanti gli episodi che hanno fatto infuriare i padroni di casa. Tutto inizia al 33', quando il difensore degli USA Chris Richards viene ammonito per un intervento a centrocampo volto a fermare una ripartenza. La Celeste batte la punizione mentre l'arbitro sta ancora estraendo il cartellino e il direttore si gara, anziché fermare il gioco come prevede il regolamento, muove improvvisamente le braccia segnalando la regola del vantaggio. Con i giocatori statunitensi praticamente fermi e colti di sorpresa, l'Uruguay parte in contropiede costruendo un'occasione pericolosa sventata solo all'ultimo dalla retroguardia americana. Il momento clou, però, arriva al minuto 66: punizione dalla trequarti per l'Uruguay, cross in area, il portiere degli USA Turner para un primo colpo di testa ma sulla ribattuta il difensore del Napoli Matias Olivera ribadisce in rete e realizza il gol che decide l'incontro e condanna la selezione di Berhalter all'eliminazione. I padroni di casa, però, protestano veementemente per un sospetto fuorigioco di Olivera al momento del colpo di testa del compagno di squadra e le immagini, in effetti, lasciano più di un dubbio sulla bontà della decisione nonostante la presenza del VAR.

Ecco cosa è successo al termine di USA-Uruguay

Ovviamente la sconfitta e la conseguente eliminazione ha lasciato l'amaro in bocca agli USA, soprattutto considerando le decisioni piuttosto discutibili della squadra arbitrale. Al triplice fischio, però, è successo qualcosa di incredibile che, probabilmente, non si era mai visto prima su un campo da calcio. Christian Pulisic, capitano della nazionale a stelle e strisce, si dirige verso la terna arbitrale, stringe la mano ai collaboratori e la porge a Kevin Ortega, ma il direttore di gara tiene le mani dietro la schiena e rifiuta il saluto. Un gesto che provoca la reazione stizzita del giocatore del Milan, che dice qualcosa al peruviano prima di andarsene. Le immagini hanno fatto immediatamente il giro del web diventando virali e venendo commentate non solo dai tifosi degli Stati Uniti ma anche da parecchi appassionati che addirittura formulano accuse di corruzione. 

Getty ImagesChristian Pulisic protesta con il direttore di gara peruviano Kevin Ortega al termine del match di Copa America tra Usa e Uruguay