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Romario su Neymar: "Non è al mio livello, ma è ancora in tempo"

21 NOVEMBRE
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

L'ex attaccante verdeoro parla alla vigilia della supersfida contro l'Argentina

SPORT TODAY

Non basta essere il miglior marcatore della storia della nazionale di calcio brasiliana per essere annoverato come uno dei migliori. Neymar, recordman di gol con la Selecao, 79 in 127 presenze, secondo Romario non è ancora al livello suo, di Pelé, Zico o Ronaldo il Fenomeno. O Ney ha sì segnato più reti con i verdeoro ma ha ad esempio una media relizzativa, 0,62 a partita, inferiore rispetto a Ronaldo (0.63), Zico (0.67), Romario (0.79), Ademir (0.82) e Pelé (0.84). 

Romario chiede di più a Neymar

Baixinho, in un'intervista a Boleiragem, su Sportv, ha detto: «I suoi numeri con la Selecao sono impressionanti. È uno dei più grandi che abbia mai visto giocare con la squadra brasiliana, ma quando parlo di un livello alto, ben superiore, per me manca ancora un po'. Ma può ancora fare quello step. Anche se ha poco più di 30 anni, ha i mezzi per raggiungere quel livello. Neymar per me è, e lo sarà ancora per qualche anno, il grande nome che abbiamo in squadra. Ho fiducia in lui, spero che possa farci vincere il Mondiale. L'Argentina è stata campione l'anno scorso per il semplice fatto che tutti i giocatori hanno deciso di giocare per Messi. In altri Mondiali non è stato così. Ciò che ha fatto l'Argentina nell'ultimo Mondiale, il Brasile ha l'obbligo di farlo con Neymar. Non solo ai Mondiali, da adesso in poi. Neymar è un attaccante, ma io lo vedo da 10, perché sa segnare gol, sa passare la palla»

Romario e la mancanca di un vero numero 9 nel Brasile

Sul lavoro del CT Diniz: «Gli ho sentito dire che Neymar è uno dei giocatori sopra la media e che sfrutterà al massimo il suo potenziale. È un ragazzo iperintelligente, il migliore che abbiamo oggi in Brasile e che merita di essere l'allenatore della Nazionale, anche se i risultati non sono arrivati, sono assolutamente sicuro che lavorerà affinché questa squadra giochi per Neymar, perché il Brasile ha bisogno e dipende da Neymar. Ci manca un vero numero 9. Abbiamo avuto una stagione di grandi attaccanti, Reinaldo, Careca, io, Ronaldo. In questo momento è difficile trovare un numero 9 fisso. Credo che Vitor Roque sia più completo di Endrick e Marcos Leonardo. Pedro mi piace»

Romario su Endrick

Poi si sofferma su Gabriel Jesus e appunto la nuova stellina Endrick: «Purtroppo contro l'Argentina non avremo Neymar e Vinicius Junior. Al Brasile mancano i loro giocatori di riferimento. Secondo me sono i due giocatori più importanti della squadra. Dovrebbe giocare Gabriel Jesus, un calciatore che ha fatto bene nei club in cui ha giocato ma che purtroppo in Nazionale non è riuscito a brillare. Endrick è un buon giocatore, ha un grande futuro, sa segnare, ma in una partita importante come quella contro l'Argentina non è la stessa cosa di avere Neymar o Vinicius Junior. Non è abituato a questo tipo di partite, inizia adesso, il futuro è suo».

Neymar, Brasile

Getty ImagesO\' Ney

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