Inter, Frattesi col contagocce: l'occasione con il Benfica

Per prenderlo in estate l’Inter ha dovuto vincere la concorrenza di Juve, Milan e Roma, eppure da quando è sbarcato in nerazzurro Davide Frattesi non è ancora riuscito ad imporsi. Per portarlo alla corte di Simone Inzaghi Beppe Marotta ha dovuto staccare un assegno al Sassuolo da sei milioni di euro per il prestito oneroso al quale se ne aggiungeranno altri 22 per l’obbligo di riscatto più cinque di bonus e un eventuale 10% sulla futura rivendita. Accolto in maniera euforica dai tifosi, il centrocampista romano, però, fin qui è stato usato con il contagocce dal tecnico piacentino. 

Frattesi, gol nel derby e poco altro: quante panchine in campionato!

Sono infatti appena 500 i minuti collezionati fin qui dal classe ’99 in 15 presenze complessive tra Serie A (12) e Champions League (3). In campionato ha saltato esclusivamente la trasferta di Salerno per un problema muscolare ma è partito titolare solo a Empoli, racimolando la miseria di 285 minuti nei vari spezzoni di gara. Alla quarta giornata ha anche firmato il 5-1 nel derby contro il Milan: unico squillo di tromba in un avvio in sordina.

Frattesi uomo in più in Champions League: il rendimento

Meglio in coppa, dove ha messo insieme 215 minuti: entrato nella ripresa al debutto a San Sebastián contro la Real Sociedad (1-1), è rimasto ai box contro il Benfica (1-0) per poi giocare dal primo minuto la doppia sfida contro gli austriaci del Salisburgo (nella gara d’andata al Meazza assist per l’1-0 di Sanchez e si è procurato il rigore poi trasformato da Calhanoglu per il 2-1 finale). Entrato nei minuti conclusivi del big match dell’Allianz Stadium contro la Juventus, Frattesi dovrebbe partire titolare al Da Luz contro il Benfica. Un’opportunità importante per il giovane centrocampista, arrivato a Milano acclamato dal popolo nerazzurro ma finito nel dimenticatoio. 

Getty ImagesDavide Frattesi, Inter