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Ilias Chair, 26enne centrocampista del QPR, è stato condannato a due anni, 12 mesi con sospensione della pena, e a pagare un risarcimento di 15.684,75 euro per quanto accaduto nel 2020. Il calciatore marocchino si trovava a Bazeilles, in Francia, dopo aver effettuato un viaggio in kayak dalle Ardenne, quando ha perso la testa e ha colpito un uomo con una pietra.
Il pubblico ministero ha raccontato che «mentre erano in fila per salire sull'autobus, le vittime sono state improvvisamente sorpassate da una signora in bikini verde e dalla sua famiglia. Hanno superato il gruppo e, per così dire, hanno chiesto di essere i primi a salire sull'autobus perché avevano appena perso un altro autobus». L'atteggiamento della donna non è affatto piaciuto alle vittime, Niels T., sua sorella Eline T. e Dries D, colpite con graffi e morsi.
Il clima si è fatto dunque incandescente e il tentativo degli organizzatori del viaggio in kayak di ristabilire l'ordine è risultato vano. Ne è scoppiata una violenta rissa, che si è intensificata all'improvviso quando un uomo ha afferrato una grossa pietra. Quell'uomo è stato poi identificato dalla polizia francese come Ilias Chair (26 anni) dell'Edegem, ex giocatore del Lierse e attualmente al QPR. «Secondo diverse persone coinvolte, Ilias Chair ha colpito con la pietra Niels T., che ha perso immediatamente conoscenza - continua il pubblico ministero -. Le conseguenze per la vittima sono state drammatiche: ha riportato una grave frattura del cranio di due centimetri. È stato ricoverato all'ospedale di Reims in condizioni critiche. Dovrà poi ricoverarsi a lungo in un ospedale belga. Per molto tempo non ha potuto lavorare come camionista e ancora oggi subisce le conseguenze di quel colpo».
Il calciatore ha negato tutto e ha chiesto l'assoluzione. Recatosi in tribuna per la sentenza con un nuovo avvocato, aveva chiesto di riaprire il dibattimento ma la richiesta è stata respinta dal tribunale. Intanto Nora H. (la donna con il bikini verde ndr) è stata condannata a 12 mesi con sospensione della pena, il fratello di Ilias, Jaber, è stato condannato a sei mesi con sospensione della pena.
Ilias Chair, QPR