QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

De Laurentiis: “Disordini a Napoli? Serve legge Thatcher”

4 APRILE
CALCIO

Il presidente azzurro dopo quanto accaduto nell'ultima partita interna: “Ma per l'eventuale festa scudetto non temo tafferugli”

SPORT TODAY

Aurelio De Laurentiis è tornato oggi a parlare di quanto successo durante Napoli-Milan, con botte tra gli stessi tifosi azzurri in curva: “Questa è una storia che dura da 50 anni. Finché non si prende la legge della Thatcher e mutuandola la si mette in Italia, avremo sempre questi problemi. Quelli non sono veri tifosi, sono delinquenti ai quali si permette di andare allo stadio e mortificare i veri tifosi e le famiglie con degli episodi che sono davanti agli occhi di tutti".

Non ci saranno problemi, però, quando si festeggerà lo scudetto: “Mi auguro di no... Anche perché la festa scudetto avverrà allo stadio, quindi allo stadio non ci possono essere dei disordini. Abbiamo la fortuna di avere un signor questore e un signor prefetto, con tutte le precauzioni possibili... Poi perché parlare di festa scudetto? Magari ci portiamo iella da soli, a furia di parlare di scudetto poi alla fine questo scudetto si ammoscia... Poi nel caso servirà vedere quando, se uno lo dovesse vincere anzitempo la celebrazione arriverà man mano. I napoletani stanno già festeggiando e io sono preoccupato, essendo estremamente scaramantico... Mi sembra un po' una follia tutto ciò ma fa parte del colore napoletano al quale fin da bambino sono stato abituato".

Aurelio De Laurentiis

Getty ImagesAurelio De Laurentiis

NOTIZIE CORRELATE