_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Domani, sul cammino della Roma per l'Europa League, si parerà lo Slavia Praga. Sarà che il blasone dell'avversario non stimola, ma José Mourinho è concentrato su altro, più precisamente sulla sfida di campionato contro l'ex, l'Inter, in cui però non potrà essere in panca a causa del cartellino rosso che gli è stato sventolato in faccia nel finale dell'incontro vinto per 1-0 con il Monza con il gol di El Shaarawy proprio in recupero: “Mi sono fatto espellere appositamente per non essere in panchina contro i nerazzurri? Ho ascoltato cose che solo gli idioti possono dire. Io sono l'allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra. Purtroppo è successo quello che è successo all'ultimo minuto della gara. Mi dispiace che non potrò essere con i miei giocatori”.
Non può mancare la frecciata tipica dello Special One: "Ho visto altri allenatori fare lo stesso gesto che ho fatto io, altri anche peggio, ma per me è sempre la stessa storia. Ho avuto un atteggiamento corretto tutta la stagione, ora sono stato espulso. Se è per me però deve essere per tutti".
L'Inter nella testa: “Giocheremo con una squadra che secondo me dovrebbe vincere il campionato con 20 punti di vantaggio. Ci proveremo, andremo là a giocarcela, ma prima c'è domani, e sarà dura”. Finalmente, anche l'Europa League: "Purtroppo non posso fare il turnover che ha fatto l'Inter con il Salisburgo, loro hanno cambiato 5 uomini. Domani porteremo cinque bambini in panchina e non c'è l'opzione turnover. Dopo il ko di Genova abbiamo avuto una super reazione, anche grazie ai tifosi".
GettyJosè Mourinho