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Inizia l'Europeo Under-21: nuova formula e tanta classe

23 MARZO
CALCIO/EUROPEI

La fase a gironi inizierà in questa sosta per le nazionali, anticipazione del torneo dei grandi che andrà in scena questa estate.

SPORT TODAY

Finalmente ci siamo! Domani alle 18:00 prenderà il via l'Europeo di calcio Under-21. Un Europeo davvero particolare quello di questa edizione, che a causa della Pandemia di Covid-19 che sta affliggendo il mondo si svolgerà con una formula del tutto nuova. La competizione, infatti, si gioca su 3 mesi: gironi ora, nella sosta di marzo, fase a eliminazione diretta tra il 31 maggio e il 6 giugno. Inoltre, per la prima volta, parteciperanno 16 nazionali: le 14 che hanno strappato il pass nei gironi di qualificate e le due nazioni ospitanti, Ungheria e Slovenia.

GIRONE A (Germania, Olanda, Ungheria, Romania)

Qui le super favorite sono ovviamente Olanda e Germania, ma Ungheria e Romania faranno di tutto per rovinare i loro piani. Gli attaccanti dei teutonici sono, ormai, giocatori affermati di livello europeo: Berisha del Lipsia e soprattutto Youssoufa Moukoko, nuovo baby-gioiello del Borussia Dortmund, colui che dovrà raccogliere l'eredità di Erling Haaland quando, probabilmente, se ne andrà questa estate.  

Gli Orange puntano su Bakker (Psg) e Schuurs (Ajax) in difesa con Koopmeiners (AZ), Ekkelenkamp (Ajax) e de Wit a centrocampo. In attacco ecco Kluivert, vecchia conoscenza della nostra Serie A al tempo di Roma, oltre a Boadu (AZ) e Brobbey (Ajax, ma già preso dal Lipsia).

GIRONE B (Italia, Spagna, Slovenia, Repubblica Ceca)

Qui la squadra da battere è la Roja, vittoriosa in tre delle precedenti cinque edizioni della competizione. Molte le assenza per la Spagna, con la nazionale maggiore che ha reclutato Pedri, Ferran Torres, Eric Garcia e Bryan Gil. Pur senza questi giocatori, la rappresentativa iberica resta di assoluto livello. In difesa spazio al blaugrana Mingueza e agli ex Barça Miranda e Cucurella. A centrocampo il faro è Riqui Puig, a cui si aggiungono il romanista Villar e il rossonero Brahim Diaz. In attacco altro talento, con Barrenetxea (Real Sociedad), Fran Beltrán (Celta Vigo) e Dani Gómez (Levante).

Questo è il girone degli azzurrini di Nicolato. Grandissimo percorso dell'Under-21 azzurra durante le qualificazioni: 8 vittorie, un pari e un solo ko. Gli assenti del gruppo storico sono 4: Pinamonti (fermato dall'ATS), Locatelli, Bastoni e Kean (chiamati da Mancini). Anche senza di loro, le speranze di battere la spagna ci sono eccome. Si punta tutto su Frabotta, Lovato, Maggiore, Rovella, Tonali, Cutrone e Scamacca, alcune delle stelle più luminose della Serie A, già esperti o entrati nell'orbita di grandi club (Rovella è già della Juve). 

Per la Slovenia, invece, si tratta della prima volta in una fase finale di un Europeo Under-21, mentre la Repubblica Ceca è costretta a rinunciare alla stella Adam Hlozek, reduce da un infortunio.

GRUPPO C (Francia, Russia, Danimarca, Islanda)

Il gruppo C è più complicato. L'Islanda sembra non avere speranze, mentre Russia e Danimarca si contenderanno il ruolo di anti-Francia, nettamente superiore alle altre. Anche se ha dovuto rinunciare all'ultimo a Houssem Aouar, il CT dei transalpini Sylvain Ripoll può contare su tantissi giocatori forti, tra cui il rossonero Kalulu. Oltre a lui, ecco Konaté (Lipsia) a Soumaré (Lille), passando per Koundé, titolare nel Siviglia, Guendouzi (Hertha Berlino) e Tchouameni, protagonista del Monaco. 

Le stelle sono 3: Edouard (Celtic), Ikoné (Lille) e Camavinga (Rennes).

GRUPPO D (Inghilterra, Portogallo, Croazia, Svizzera)

Nel gruppo D, l'Inghilterra è una delle favorite per la vittoria finale. Il CT Aidy Boothroyd dovrà rinunciare alle Star Foden e Sancho, convocati in nazionale maggiore, oltre a Greenwood, infortunati nella giornata di oggi. Tra i convocati troviamo Max Aarons (Norwich), Godfrey (Everton), Ryan Sessegnon (Hoffenheim, in prestito dal Tottenham), Curtis Jones (Liverpool), Tanganga (Tottenham), mentre l'attacco sarà sostenuto da Hudson-Odoi (Chelsea) e Nketiah (Arsenal, capocannoniere delle qualificazioni.

Anche il Portogallo è un'avversaria tosta per tutti, nonostante debba fare a meno del rossonero Leao. Molti italiani nella nazionale lusitana: dal milanista Dalot al crotonese Pedro Pereira, fino a Dany Mota del Monza.

La stella è inevitabilmente Trincão del Barcellona, ma l'intera formazione è strutturata per competere al massimo. 

Oltre a Inghilterra e Portogallo, le altre due nazionali Croazia e Svizzera sembrano aver davvero poco da dire in questo girone. 

 

Il calendario della fase a gironi:

Mercoledì 24 marzo

Gruppo A

Ungheria - Germania (21:00, Székesfehérvár)

Romania - Olanda (21:00, Budapest)

Gruppo B

Slovenia - Spagna (18:00, Maribor)

Repubblica Ceca - Italia (18:00, Celje)

Giovedì 25 marzo

Gruppo C

Francia - Danimarca (21:00, Szombathely)

Russia - Islanda (18:00, Győr)

Gruppo D

Portogallo - Croazia (21:00, Koper)

Inghilterra - Svizzera (15:00, Koper)

Sabato 27 marzo

Gruppo A

Ungheria - Romania (18:00, Budapest)

Germania - Olanda (21:00, Székesfehérvár)

Gruppo B

Spagna - Italia (21:00, Maribor)

Slovenia - Repubblica Ceca (18:00, Celje)

Domenica 28 marzo

Gruppo C

Russia - Francia (21:00, Szombathely)

Islanda - Danimarca (15:00, Győr)

Gruppo D

Portogallo - Inghilterra (21:00, Ljubljana)

Croazia - Svizzera (18:00, Koper)

Martedì 30 marzo

Gruppo A

Germany - Romania (18:00, Budapest)

Olanda - Ungheria (18:00, Székesfehérvár)

Gruppo B

Italia - Slovenia (21:00, Maribor)

Spagna - Repubblica Ceca (21:00, Celje)

Mercoledì 31 marzo

Gruppo C

Danimarca - Russia (18:00, Szombathely)

Islanda - Francia (18:00, Győr)

Gruppo D

Svizzera - Portogallo (18:00, Ljubljana)

Croazia - Inghilterra (18:00, Koper)

Patrick Cutrone

Getty ImagesPatrick Cutrone

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