Italia, ballottaggio in attacco: il tridente di Spalletti

Luciano Spalletti ha sostituito Roberto Mancini sulla panchina dell’Italia e ha il difficile compito di ricostruire una Nazionale che ultimamente sembra aver perso motivazioni, soprattutto dopo la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar. L’ex tecnico del Napoli dovrà fare tante scelte. Soprattutto, per quanto riguarda la zona offensiva. L’attacco, infatti, sembra essere il reparto con più ballottaggi e meno certezze. Insomma, non c’è una vera e propria gerarchia. Sarà Spalletti, ‘ex novo’, a definire la gerarchia degli attaccanti nella sua nuova Italia. A partire dai due incontri di settembre: contro la Macedonia del Nord (9 settembre a Skopje) e contro l’Ucraina (12 settembre a Milano), primi due impegni stagionali per la Nazionale nel cammino che porta verso Euro2024. Prime due partite dell’Italia di Spalletti. A proposito, la vittoria degli azzurri sarebbe molto importante in vista della qualificazione al prossimo Europeo e il tecnico ex Napoli è sempre stato famoso per il suo gioco votato all’attacco: l’esito Over 2,5 è quotato a 1,75 su Lottomatica e Goldbet, a 1,73 su Eurobet.

I convocati di Spalletti in attacco

Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Mattia Zaccagni (Lazio), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).

Il ballottaggio per il ruolo di punta centrale

L’incognita più grande dell’attacco azzurro è relativa al ruolo di punta centrale. Chi sceglierà Spalletti come centravanti nel suo tridente offensivo? Al momento sono tre gli uomini che si contendono un posto: Immobile, Retegui e Raspadori. L’attaccante del Napoli, che ha vinto lo scudetto con Spalletti nella scorsa stagione, è il più duttile dei tre ed «è bravo a legare il gioco con il movimento», come ha dichiarato il ct in conferenza stampa. È proprio lui il principale ‘rivale’ di Immobile per il posto da titolare contro la Macedonia. Retegui, infatti, al momento sembra la terza alternativa. Insomma, Spalletti è indeciso tra l’esperienza di Immobile (il più presente in azzurro e capitano della Nazionale) e le particolari caratteristiche di Raspadori, che conosce benissimo. Scioglierà le riserve all’ultimo.

Dubbi sugli esterni, Chiesa sicuro del posto?

La scelta dell’attaccante centrale potrebbe anche condizionare le decisioni di Spalletti per i giocatori titolari sugli esterni. Ad esempio, con Immobile in campo dal primo minuto probabilmente meglio affiancargli Zaccagni, suo compagno alla Lazio. Stesso discorso in caso di Raspadori titolare: Politano avrebbe più chance di giocare dall’inizio. L’unico sicuro del posto dal primo minuto dovrebbe essere Chiesa, o sulla fascia sinistra o a destra per fare spazio a Zaccagni dall’altra parte. Con Fede sulla sinistra, invece, il ballottaggio sulla destra è tra Politano e Zaniolo, con il calciatore del Napoli in vantaggio sull’ex Roma. Come detto, Spalletti farà le sue scelte in extremis, dopo gli ultimi allenamenti in vista della gara contro la Macedonia. Al momento, però, il ct azzurro sembra orientato a puntare su Raspadori prima punta, con Chiesa a sinistra e Politano a destra. Per quanto riguarda i marcatori, il calciatore della Juve ha dimostrato di essere in grande forma in questo inizio campionato. Ha già trovato la rete due volte nelle prime tre giornate di Serie A e ora potrebbe ripetersi in Nazionale: Chiesa 'marcatore sì' è quotato a 2,75 su Goldbet e Lottomatica, a 2,50 su Bet365.

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