(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Hitzlsperger: “Arrivato alla Lazio capii tutto… Ma il mio avvocato mi fermò"
L’ex biancoceleste ha parlato della sua esperienza nel mondo del calcio e non solo all’interno di un documentario
SPORT TODAY
Thomas Hitzlsperger, ad oggi, è l’unico calciatore tedesco che ha reso nota la sua omosessualità. Per il documentario The Last Taboo di Amazon Prime l’ex calciatore ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Bild in merito alle sue esperienze nel mondo del calcio in merito all’argomento.
Le parole di Hitzlsperger
Il vicecampione d’Europa con la Germania nel 2008 ha dichiarato: «È ancora un tabù in campo e nello spogliatoio. Se ne parla ma i giocatori non si identificano come tali. In Germania non si conoscono calciatori omosessuali attivi». Dopo aver citato l’episodio di Jankto del Cagliari, Hitzlsperger ha raccontato di cosa passò quando arrivò alla Lazio in merito alla decisione di dichiararsi apertamente: «Non tutti intorno a me pensavano che fosse una buona cosa. Arrivato alla Lazio non potevo più reprimere i miei sentimenti. Fino ad allora non potevo immaginare che io, tra tutte le persone, potessi essere gay. Nel 2012 il mio avvocato mi consigliò di non parlarne in nessun caso, sconsigliandomi di fare coming out».
Getty ImagesHitzlsperger
