_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
In questo periodo di tragedie e crisi sociale, ogni tanto è bello ascoltare qualcosa di leggero. È proprio questa la linea che guida l'intervista che Achraf Hakimi ha rilasciato al Match Day Programme ufficiale dell’Inter per la sfida contro il Crotone. Il difensore ha parlato della sua nuova vita a Milano, del suo tempo libero ed ha anche risposto ad una domanda sulla sua incredibile velocità, vero punto di forza del suo arsenale.
Queste le sue parole:
"Giocare a calcio è stato da sempre il mio desiderio più grande, fin da bambino, poter giocare per i tifosi e per la mia Nazionale. Una delle emozioni più grandi che ho vissuto nella mia carriera è stata proprio il Mondiale. Il tempo libero? Mi piace passare un po’ di tempo con i videogiochi e se in casa ho un canestro fare qualche tiro. Una cosa che mi è sempre piaciuta fare con i miei amici poi è giocare a paddle. Milano? Mi piace molto, con il tempo imparerò a conoscerla meglio ma una cosa che amo è sicuramente la pasta. Il più veloce in squadra? Credo proprio di essere io! Oltre a me… Romelu Lukaku".
Nella sua prima stagione in Italia, Hakimi non sta affatto sfigurando. Dopo alcuni problemi tattici iniziali, soprattuttio dovuti alla difficoltà di difendere in una linea che passa spesso dall'essere da 3 a 5, il difensore marocchino si sta riprendendo alla grande e sta rispedendo in panchina Matteo Darmian, che per qualche partita aveva sognato di diventare unn vero e proprio titolare. Come tutta la squadra, anche Hakimi sembra aver beneficiato dell'uscita dalla Champions League, sia dal punt odi vista mentale che fisico.
Getty ImagesHakimi