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Morte Sinisa Mihajlovic, il ricordo di Roberto Mancini: "Un giorno che non avrei mai voluto vivere"

16 DICEMBRE
CALCIO

Mancini e Mihajlovic erano legati da oltre 30 anni, sia a livello professionale che di amicizia vera e profonda.

SPORT TODAY

Il tecnico della nazionale italiana Roberto Mancini era un grandissimo amico dello scomparso Sinisa Mihajlovic. Assieme alla Sampdoria e alla Lazio, il serbo è stato anche secondo del Mancio ai tempi dell'Inter.

I due erano infatti davvero legatissimi sia dentro che fuori dal campo. Devastato il CT dopo aver appreso la notizia, il sito ufficiale della Federazione italiana ha pubblicato un breve pensiero che Mancini ha dedicato all'amico scomparso all'età di 53 anni dopo una lunga battaglia contro la Leucemia:

"Prima compagno di squadra con le maglie di Sampdoria e Lazio, poi suo assistente in panchina ai tempi dell'Inter. Ma Sinisa Mihajlovic, per il Ct della Nazionale Roberto Mancini, è stato molto di più: un grande amico, con cui il rapporto è andato ben oltre un campo di calcio. Ed è per questo che Mancini ha voluto dedicare un pensiero a Mihajlovic, scomparso quest'oggi all'età di 53 anni dopo una lunga malattia.

"Questo è un giorno che non avrei mai voluto vivere, perché ho perso un amico con cui ho condiviso quasi 30 anni della mia vita, in campo e fuori - le parole di Mancini -. Non è giusto che una malattia così atroce abbia portato via un ragazzo di 53 anni, che ha lottato fino all'ultimo istante come un leone, come era abituato a fare in campo. Ed è proprio così che Sinisa resterà per sempre al mio fianco, anche se non c'è più, come ha fatto a Genova, a Roma e a Milano e successivamente anche quando le nostre carriere hanno preso strade diverse"".

 

Addio Sinisa

Getty ImagesAll\'Inter Mihajlovic inizia la carriera da allenatore, come secondo dell\'amico Roberto Mancini tra il 2006 e il 2008

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