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Dopo la fase a gironi che si è disputata a marzo, scattano oggi in Slovenia e Ungheria le fasi finali dell'Europeo Under 21, che vedranno al via anche l'Italia. Parte la caccia alla Spagna campione in carica.
L'Italia di Nicolato, è arrivata seconda nel girone B grazie ai due pareggi contro Repubblica Ceca e Spagna e alla vittoria contro la Slovenia. Ha vinto l'Europeo cinque volte (1992, 1994, 1996, 2000, 2004). La stella forse più attesa è l'attaccante Raspadori che oltre ad aver fatto bene al Sassuolo, si è guadagnato anche la chiamata del Ct mancini per il mini ritiro in Sardegna con la nazionale maggiore.
L'avversario di questa sera è sicuramente una squadra da temere. Il Portogallo infatti, nella fase a gironi, ha vinto tre partite su tre contro Croazia, Inghilterra e Svizzera segnando complessivamente 6 gol e senza subirne alcuno. Un biglietto da visita importante che la dice lunga sulle qualità dei lusitani.
Rui Jeorge si affida al 4-3-3, con Diogo Costa in porta e una difesa che prevede Pedro Pereira e il milanista Dalot sulle fasce e la coppia Queiros-Leite in mezzo. Vitinha, Florentino Luis e Bragança costituiranno il trio di centrocampo, mentre in avanti verrà dato spazio a Leão, Mota Carvalho e Dani Vieira.
Nicolato risponde con il 3-5-2, ormai consolidato nel suo mandato in azzurro. Carnesecchi si troverà davanti un trio difensivo formato da Lovato, Del Prato e Ranieri. Bellanova e Sala avranno il compito di garantire corsa e copertura sulle corsie esterne, mentre la mediana sarà governata da Frattesi, Rovella (o Pobega) e Maggiore. La coppia d'attacco, infine, dovrebbe prevedere Scamacca e Cutrone, anche se scalpita pure Raspadori.
PORTOGALLO UNDER 21 (4-3-3): Diogo Costa; Pedro Pereira, Diogo Queiros, Diogo Leite, Dalot; Vitinha, Florentino Luis, Bragança; Dani Vieira, Leão, Mota Carvalho.
ITALIA UNDER 21 (3-5-2): Carnesecchi; Lovato, Del Prato, Ranieri; Bellanova, Frattesi, Rovella, Maggiore, Sala; Scamacca, Cutrone.
Getty ImagesGianluca Scamacca