Argentina e Francia, a voi! E occhio alla cabala...

Non si può dire che quella tra Argentina e Francia non sia una finale inattesa, ma è anche vero che, dopo la prima gara dei biancocelesti (sorprendentemente battuti per 2-1 dall’Arabia Saudita dopo essere andati al riposo in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Leo Messi), le quotazioni della Seleccion sono crollate e non erano in pochi a pensare che sarebbe stato molto difficile rimettersi in carreggiata per gli uomini di Scaloni. 

L'Argentina potrebbe diventare la seconda squadra nella storia della Coppa del Mondo a perdere la prima partita di un'edizione e vincere il trofeo, dopo la Spagna nel 2010. Diverso, invece, il cammino dei Galletti, che hanno dato l’impressione di potere arrivare fino in fondo fin dalla prima gara, vinta per 4-1 contro l’Australia, sia pure dopo essere passati in svantaggio. Domenica pomeriggio non sarà più possibile sbagliare, sfida senza appello quella che comincerà alle 16, ora italiana, e che sarà diretta dal polacco Szymon Marciniak. Per l’Argentina si tratta della sesta finale dei Mondiali: solamente la Germania, che ne ha giocate addirittura otto, ne conta di più. 

La squadra di Scaloni ha la chance di alzare il trofeo per la terza volta, dopo il 1978 e il 1986, ma perdendo diventerebbe la squadra con più sconfitte nelle finali della rassegna iridata (quattro come la Germania): i sudamericani uscirono sconfitti all’ultimo nel 1930, contro l’Uruguay (4-2 per la Celeste), nel 1990, contro i tedeschi a Roma (rigore decisivo di Brehme), e nel 2014, in Brasile, ancora contro la Germania, a causa del gol realizzato nei supplementari da Gotze. 

La Francia ha raggiunto la finale della Coppa del Mondo per la quarta volta, tutte dal 1998 in poi. I Bleus, i campioni in carica, avendo trionfato nell’edizione russa, potrebbero diventare la terza nazione a vincere due Mondiali consecutivi, dopo l’Italia (1934 e 1938, con Vittorio Pozzo in panchina) e Brasile, che si impose nel 1958 in Svezia e nel 1962 nell’edizione andata in scena in Cile. 

Quello di domenica pomeriggio sarà il quarto confronto ai Mondiali tra l’Argentina e la Francia. La compagine biancoceleste ha vinto due dei tre precedenti, perdendo tuttavia l'unico disputato nella fase a eliminazione diretta, una sconfitta per 3-4 negli ottavi di finale del 2018. In totale, questa sarà la sfida numero tredici tra l’Argentina e la Francia in tutte le competizioni, con i Bleus che si sono imposti solamente in tre delle precedenti 12. 

Ci aspetta l’undicesima finale della Coppa del Mondo in cui si fronteggeranno una nazionale sudamericana e una europea; le formazioni sudamericane hanno alzato il trofeo in sette delle precedenti dieci occasioni, il Brasile, per esempio, ha per due volte battuto l’Italia all’ultimo atto, nel 1970, in Messico, e ventiquattro anni più tardi negli Stati Uniti. 

La Francia è imbattuta da 10 partite del Mondiali contro nazioni sudamericane. L'ultima sconfitta risale alla prima fase a gironi del 1978: indovinate un po’ chi fu a sconfiggerla? Proprio l'Argentina, che si impose per 2-1. Segnarono due che abbiamo visto in Italia: Daniel Passarella, su calcio di rigore, e Michel Platini, prima che a decidere il match fosse Luque.

Getty ImagesKylian Mbappe, Lionel Messi