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Nonostante Sir Alex Ferguson, non uno dei tanti, l'abbia definito come uno dei giovani più talentuosi mai allenati, ritenendolo addirittura più forte di un certo Paul Pogba, Ravel Morrison non ha dimostrato sul campo le sue enormi qualità non riuscendo praticamente mai a prendere il volo. Eppure gli inizi con le giovanili del Manchester United promettevano bene. Protagonista del successo dei Red Devils alla FA Youth Cup del 2011 con una doppietta nella finale di ritorno vinta 4-1 sullo Sheffield United (2-2 all'andata), una volta arrivato in prima squadra il classe '93 si è sciolto come neve al sole disputando appena 94 minuti suddivisi in tre apparizioni.
Nonostante la breve parentesi a Old Trafford, il centrocampista un giorno mandò su tutte le furie Wayne Rooney che gli distrusse il telefono. L'ex capitano della United, infatti, nel 2020 a un podcast rivelò: «Era brillante in allenamento ma ha avuto alcuni problemi e questo ha fermato la sua carriera. Pensavamo tutti che avrebbe raggiunto un livello altissimo. Tutti, però, potevano vedere che questi problemi erano presenti e parecchie persone hanno cercato di intervenire. Ho parlato con lui e ad un certo punto gli ho rotto il telefono. È entrato nello spogliatoio della prima squadra quando era nelle riserve e il mio telefono era in carica, quindi l'ha tolto per mettere il suo. Era uno dei vecchi telefoni BlackBerry».
Morrison è tornato sulla vicenda difendendosi così su Twitter (ora X): «È stato Rio Ferdinand a mettermi in carica il telefono, avevo una partita dell'Under 18. Mentre uscivo gli ho dato il mio telefono... 90 minuti dopo, il telefono si è rotto in 90 pezzi! È tutta colpa di Rio Ferdinand. Non entrerei e toglierei il tuo telefono dalla carica. Sono sicuro che Gary Neville ha fatto da complice». Lasciato il Manchester United, Morrison ha poi cambiato maglia praticamente ogni stagione finendo anche in Italia alla Lazio. Mai, però, è riuscito a imporsi. Nonostante quanto accaduto nello spogliatoio dei Red Devils, le strade di Ravel e Wayne Rooney sono tornate a incrociarsi nel 2020-21 al Derby County e successivamente al DC United, il primo ancora in campo e il secondo nelle vesti di allenatore.
Getty ImagesWayne Rooney e Ravel Morrison si abbracciano