Bologna, Mihajlovic annuncio shock: “La leucemia è tornata, dovrò ricoverarmi”

La leucemia non lascia in pace Sinisa Mihajilovic. L’allenatore del Bologna, già costretto a fermarsi nel 2019, ha infatti annunciato che dovrà vivere un nuovo capitolo della sua lotta con questa malattia e che, per questo, sarà momentaneamente obbligato a vivere da lontano le vicende della sua squadra.

"La leucemia è tornata, la prossima settimana dovrò ricoverarmi. Sono pronto a darle un'altra lezione. Mi dovrò assentare, spero che i tempi siano brevi ma dovrò saltare alcune partite. La malattia è coraggiosa nel tornare ad affrontarmi. Devo essere ricoverato di nuovo, stavolta devo giocare d'anticipo” ha annunciato in conferenza stampa l’allenatore serbo.

“Questa è la vita, il percorso della vita fatto di discese, salite, rettilinee e curve. Buche improvvise dove si può cadere ma dove deve esserci la forza per rialzarsi. All’inizio della prossima settimana dovrò assentarmi e sarò ricoverato al Sant’Orsola al reparto di malattie avanzate. Al contrario di due e mezzo fa dove a stento trattenni le lacrime ora sono più sereno. Spero che i tempi siano brevi, farò di tutto per renderli più veloci ma dovrò saltare alcune partite” ha spiegato Mihajlovic il quale, anche da lontano, proverà a dare il suo contributo alla causa rossoblù.

“Ho fatto allestire nel reparto tutti i sistemi tecnologici per seguire allenamenti e partite. Questo inizio di 2022 non è stato fortunato, ma non dobbiamo piangere né io né la squadra. Sono certo che i ragazzi non mi deluderanno, lotterò come sempre come loro, so per certo che loro lo faranno anche per me. Sono bravi ragazzi e bravi giocatori” ha proseguito l’ex tecnico di Milan e Torino prima di rivolgere un appello alla tifoseria e alla gente in generale.

“Chiedo ai tifosi del Bologna di sostenerli e aiutarli, sono certo che ovunque nessuno mollerà un centimetro. Risaliremo in classifica e presto tornerò con la squadra e tutti voi. Ringrazio tutti per la vicinanza. Chiedo solo di rispettare il diritto alla privacy nel tempo che servirà per la terapia. Lasciate l’uomo Sinisa alle sue esigenze, parlate pure di Mihajlovic allenatore e del campo”.

Nel pomeriggio arriva anche il messaggio di solidarietà della Lazio, squadra la cui maglia Sinisa ha vestito da giocatore, che su twitter ha pubblicato un post che ritrae Mihajlovic all'interno dello Stadio Olimpico con la caption: "Sinisa, non mollare mai. Siamo al tuo fianco anche in questa nuova battaglia!".

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