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Nella giornata di ieri, Achraf Hakimi è risultato negativo al coronavirus, a due giorni di distanza dalla positività che gli ha fatto saltare la sfida che la sua Inter ha giocato contro il Borussia Mönchengladbach in Champions League, pareggiando 2-2 a San Siro. Oggi il secondo tampone ha dato esito negativo e la società sta lavorando per averlo a disposizione già nel pomeriggio sul campo del Genoa . Il giocatore sta raggiungendo Genova, mentre il club nerazzurro è in contatto con l'ATS per avere in tempo utile tutte le garanzie e certificazioni sanitarie per consentirgli di scendere in campo.
Quello del marocchino, secondo il club nerazzurro, è un vero e proprio caso. Che, secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, ha provocato rabbia in società. Non tanto per l’esito in sé, ma per le modalità di comunicazione: la mattina, l’ex Dortmund era negativo. Nel pomeriggio, invece, positivo.
Nella mattinata di mercoledì i nerazzurri avrebbero ricevuto comunicazione verbale dal laboratorio Synlab - a cui si appoggia l’UEFA: gestisce tutte le operazioni sul suolo italiano - della negatività dei tamponi per l’intera squadra. Dietrofront intorno alle 16, quando una nuova valutazione dei risultati ha portato a un debole positività.
Non ci son stati test di conferma il giorno stesso: il regolamento UEFA prevede un solo tampone prima della partita per la squadra che gioca in casa. Per questo c’è l’ìpotesi che Hakimi fosse un falso positivo (come successo a El Shaarawy in Nazionale). Anche se è possibile che un debolmente positivo si negativizzi in poche ore.
Intanto, però, Hakimi era stato a contatto coi compagni e aveva fatto la rifinitura. Il giorno dopo, giovedì, il terzino classe 1998 ha svolto un altro tampone presso un’altra struttura, che ha dato esito negativo. Il risultato del secondo test, effettuato ieri, ha fatto definitivamente luce: esito di nuovo negativo, l’Inter si sta già muovendo per riavere subito a disposizione il proprio esterno destro.
L’obiettivo dell’Inter è avere il via libera dell’ATS per avere Hakimi già per la sfida contro il Genoa, in programma oggi alle 18. Meno problemi per la Champions. Questa volta.
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