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L'Inter sta vincendo lo Scudetto con una semplicità raramente vista prima. Che sia il giorno del derby, oppure no, i nerazzurri alzeranno il Tricolore al cielo e si cuciranno sul petto la tanto agognata seconda stella. Una cavalcata eccezionale, guidata da un condottiero che per anni l'ha preparata e disegnata, 'accontentandosi' di trofei minori e di una finale di Champions League. Simone Inzaghi è pronto a prendersi i suoi meriti, a scrivere indelebilmente il suo nome nella storia nerazzurra. A Milano da sei stagioni, ha sempre aggiunto almeno un trofeo in bacheca, anche quando il campionato vinto dai cugini del Milan sembrava una delusione troppo cocente. E forse proprio per questo la società ha sempre creduto in lui. Gli è stato dato il tempo di crescere e diventare grande, premiandolo per i successi ottenuti e incoraggiandolo a fare sempre meglio.
Il primo rinnovo risale al 2022 ed era proprio dopo il trionfo rossonero. Al suo debutto milanese, le due coppe vinte erano comunque un traguardo importante per la dirigenza. Nel 2023 ha ottenuto anche il secondo, quello giunto tra l'orgoglio e l'amarezza della notte di Istanbul. Oggi siamo al terzo atto, quello più bello e glorioso di tutti. Per scaramanzia si attenderà la fine della stagione, ma la strada sembra scritta. Inzaghi siederà alla tavola dei campioni d'Italia e con la gioia per l'enorme successo, metterà nero su bianco il suo patto con l'Inter. Marotta e Ausilio sono pronti a premiarlo come merita. Per lui è già stato redatto un foglio, sopra un aumento corposo dello stipendio che dovrebbe arrivare intorno ai 6,5 milioni di euro e al fianco una data, ben più distante del singolo anno di prolungamento che ha firmato nelle due volte precedenti. Questa volta la soddisfazione è troppa per porsi limiti. Il 2027 sarà la prossima scadenza di un contratto-premio, quello che scaccerà via il pressing delle panchine estere e garantirà a Simone di diventare uno dei più longevi allenatori nella storia dell'Inter.
Getty ImagesSimone Inzaghi festeggia con i tifosi la Coppa Italia vinta