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Non è sufficiente godere di un'ampia rosa. A fare la differenza, in una lunga e tortuosa stagione, è anche il modo di gestirla. Da questo punto di vista Simone Inzaghi si è rivelato un maestro. L'alternanza Lukaku-Correa e Dzeko-Lautaro dello scorso anno, ha condotto la sua Inter in finale di Champions League, ottenendo un sottovalutato terzo posto in campionato. In questa stagione l'allenatore piacentino non sembrerebbe aver cambiato direzione. Sta dosando le energie per mantenere sempre alta l'asticella, davanti ai numerosi impegni settimanali. E i risultati, tranne qualche rara eccezione, lo stanno ripagando.
La sosta delle nazionali: Inzaghi incrocia le dita
Inzaghi prova a gestire il gestibile, nella speranza che le incognite della stagione non gravino sulla squadra. Oltre, infatti, agli infortuni di Frattesi (lieve entità) e Arnautovic (fuori ancora a lungo), vanno incrociate le dita davanti alla prossima sosta delle nazionali. In un momento delicato della stagione, quindi prima del doppio confronto con il Salisburgo in Champions e delle delicate partite contro Torino, Roma e Atalanta, gran parte della rosa nerazzurra dovrà rispondere al richiamo della patria.
Un Inter giramondo: partono in quindici
A meno di sorprese saranno 15 i giocatori a lasciare Appiano Gentile: più di ogni altra squadra nel campionato di Serie A. Agli italiani Frattesi, Barella, Dimarco, Darmian, Acerbi e Bastoni, si aggiungono Sommer, Pavard, Dumfries, Calhanoglu, Thuram, Asllani, Sanchez e De Vrij. Sarà Lautaro, però, quello che verrà sottoposto alla prova più 'pesante', essendo costretto a partire alla volta dell'Argentina. Un Inter giramondo, una squadra che durante la sosta allarga i propri orizzonti e si espande in tutta Europa, spingendosi fino al Sudamerica. Gli unici a essere risparmiati sono Mkhitaryan, che ha chiuso con la nazionale, e Klaassen, per ora fuori dai piani dell'Olanda di Koeman. Saranno loro a restare a disposizione del tecnico, con l’obiettivo di farsi trovare pronti e in forma per la sequenza ravvicinata di appuntamenti.
Getty ImagesVerso l\'Inter