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La Juventus continua a vincere e si piazza in seconda posizione nella classifica di Serie A, a meno due dalla capolista Inter. La vittoria allo scadere contro il Verona è la quarta nelle ultime cinque giornate di campionato. Il rilancio della formazione di Allegri arriva grazie alla difesa, la seconda meno battuta di A e capace di mantenere la porta inviolata nelle scorse cinque gare, ma anche grazie all’attacco. E alle sue valide alternative, con il tecnico bianconero che ha l’imbarazzo della scelta nel reparto offensivo.
Anche senza Vlahovic e Chiesa, infatti, la Juve è riuscita ad ottenere risultati vincenti e il successo con il Verona dimostra la validità delle due seconde opzioni: Kean e Milik. Il gol della vittoria lo ha firmato Cambiaso ma l’attaccante azzurro, titolare dal primo minuto, ha giocato una grande partita, con due gol annullati dal VAR, mentre il polacco, entrato al’82’ per Vlahovic, è stato decisivo colpendo il palo che ha propiziato la rete da tre punti. Kean ancora non si è sbloccato in stagione però è stato decisivo a San Siro contro il Milan facendo espellere Thiaw con una bella giocata nel primo tempo ed è stato tra i migliori in campo contro l’Hellas mentre Milik aveva già regalato la vittoria ad Allegri contro il Lecce (1-0) e chiuso la pratica nel derby contro il Torino (2-0) firmando il raddoppio dopo il gol di Gatti.
I titolari, Vlahovic e Chiesa, hanno invece avuto lo stesso rendimento, con un inizio di stagione super e poi un calo dovuto a qualche problema fisico. Il serbo ha realizzato quattro gol nelle prime quattro partite prima di essere fermato dal mal di schiena e ora, tornato titolare contro il Verona, sta ritrovando la condizione ottimale per tornare al gol, che manca da Juventus-Lazio del 16 settembre. Situazione simile quella di Chiesa, che ha trovato quattro reti nei primi 5 incontri stagionali e poi è rimasto fermo per un problema al tendine. Anche lui, in campo dal 62’ contro l’Hellas, sta recuperando dall’infortunio per tornare al 100%. Ma senza fretta eccessiva, tanto Allegri può comunque contare su un attacco super. Il tecnico bianconero, senza impegni europei, ha un arsenale davanti con quattro stelle, differenti tra loro, e può puntare allo scudetto.
Getty ImagesMassimiliano Allegri, tecnico della Juventus