Lautaro, dieci anni di Inter: tutti i numeri per entrare nella storia

Il “matrimonio” tra Lautaro Martinez e l’Inter è destinato a continuare. Il Toro, diventato ormai il simbolo, oltre che capitano, della formazione di Simone Inzaghi, è pronto a firmare il prolungamento che lo terrà in nerazzurro almeno fino al 2028. Le parti, infatti, sono a lavoro ormai da tempo e intorno a Capodanno dovrebbe arrivare la fumata bianca. L’attaccante argentino per amore dell’Inter ha rinunciato alle avance di Barcellona e Real Madrid e in estate ha detto no a offerte milionarie provenienti dall’Arabia Saudita. Milano è ormai casa per lui, la compagna Agustina e i figli Nina e Theo, qui ha i suoi affari e guida da capopopolo l’armata nerazzurra. Col tempo si è conquistato la fiducia e l’amore di una tifoseria, ormai ai suoi piedi. I supporter nerazzurri sono pazzi di Lautaro Martinez, che a suon di gol ringrazia e scalda difendendo quei colori che ormai identifica come i suoi. 

Lautaro Martinez è ormai il simbolo dell’Inter

Arrivato all’Inter nel 2018 per 25 milioni di euro dal Racing Avellaneda, mandato dal Principe Diego Milito, il Toro ha un contratto fino a giugno 2026 ma la società vuole prolungare almeno fino al 2028 con un adeguamento che lo farebbe arrivare a 7 milioni di euro netti all’anno diventando così il più pagato della rosa. Il giusto riconoscimento a chi ha saputo dire di no di fronte alle chiamate delle big d’Europa, a chi ormai incarna l’interismo, a chi ha mostrato fedeltà al club e al suo popolo anche nei momenti più difficili. In un calcio dove tutto si compra e i valori sembrano essere spariti, Lautaro Martinez si candida a essere una delle ultime bandiere. In nerazzurro da sei stagioni, con il nuovo contratto arriverebbe a toccare la doppia cifra superando così mostri sacri della Beneamata come Boninsegna o Nyers ad esempio. 

I numeri di Lautaro Martinez con l’Inter

A dicembre dello scorso anno è arrivato il Mondiale con l’Argentina, poi ha vinto con il club Supercoppa italiana e Coppa Italia e ora ha messo nel mirino la seconda stella. Per lui, che con Lukaku formava la LuLa, sarebbe il secondo tricolore da quando è all’Inter. Dopo aver segnato 21 volte negli ultimi due campionati, ha iniziato questa stagione con numeri davvero impressionanti: sono infatti già 13 i centri in 14 partite di campionato e continuando così potrebbe provare l’assalto al record della Serie A di Higuain e Immobile, fissato a quota 36 reti. Entro l’Epifania il club di Viale della Liberazione vorrebbe dare l’annuncio ufficiale per fare il primo regalo del nuovo anno ai propri tifosi. A quel punto il Toro potrebbe continuare la scalata della top 10 dei bomber all time dell’Inter. Attualmente, infatti, è decimo con 117 gol in 257 presenze. Già quest’anno potrebbe raggiungere Vieri (123 in 190 presenze), Icardi (124 in 219 presenze), Nyers (133 in 183 presenze) e “Veleno” Lorenzi (143 in 314 presenze). Poi l’assalto a Cevenini (158 in 190 presenze), Mazzola (160 in 566 presenze), Boninsegna (173 in 287 presenze), Altobelli (209 in 466 presenze) e il recordman di tutti i tempi Giuseppe Meazza (284 in 409 presenze). 

Getty ImagesLautaro Martinez, Inter