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Milan-Inter, Inzaghi: "Derby e scudetto sarebbe speciale, ma non è un'ossessione"

21 APRILE
CALCIO/SERIE A

Il tecnico nerazzurro, a un passo dalla seconda stella, presenta nella conferenza stampa della vigilia la sfida contro i rossoneri di Stefano Pioli

SPORT TODAY

Di fronte si troverà un Milan alla ricerca di riscatto dopo l'eliminazione ai quarti di finale di Europa League per mano della Roma, ma per l'Inter la possibilità di conquistare la seconda stella proprio nel derby è un'opportunità troppo ghiotta per non essere sfruttata. Lautaro e compagni hanno vinto le ultime cinque sfide contro i rossoneri e vogliono ripetersi per regalare ai propri tifosi una giornata destinata a rimanere nella storia. «Il derby è sempre il derby, ci sono ottime sensazioni. Abbiamo lavorato tanto e bene, perché potrebbe essere una giornata speciale. Vogliamo giocare un grande derby - commenta Simone Inzaghi -. Con i ragazzi se ne è parlato di quello che stiamo facendo. È stata una bellissima cavalcata, ma non la stiamo vivendo come un'ossessione. Quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, abbiamo dominato un campionato con tante insidie, la salita sta per finire e vogliamo vedere il panorama»

Milan-Inter: conferenza stampa Inzaghi

«La posta in palio è altissima - continua il tecnico piacentino -, sappiamo bene che abbiamo vinto gli ultimi cinque derby che ci hanno dato una grande gioia, ma non conteranno nulla. Sappiamo di trovare una squadra seconda in classifica che farà di tutto per renderci il derby difficilissimo. Stiamo lavorando forte, se domani sarà scudetto tanto meglio, ma per me e i ragazzi, lo ribadisco, non è un'ossessione. Tutti stanno dando il massimo, dai giocatori allo staff fino ad arrivare alla società, che è forte. Ci sono tante persone che amano l'Inter e sono pronte ad aiutarla e a superare qualsiasi problematica. Tifosi? Ci hanno dimostrato in tutto questo percorso di essere sempre con noi. Mai come quest'anno, quando saremo arrivati al traguardo, potremo dire di esserci riusciti tutti insieme».

Inter, Inzaghi: "Il nostro ciclo deve proseguire"

«La vittorie e i trofei contano tanto, ma sono ancor più felice per quello che siamo riusciti a creare. Sono stati tre anni intensi, si è vinto tanto e qualche volta si è perso. Abbiamo sempre lavorato duro. Ho avuto la fortuna di passare questi anni con grandissimi giocatori. Quando arriveremo al traguardo penserò a tutti i calciatori che in questi anni hanno contribuito a poter fare un campionato come quello che abbiamo fatto». Sul suo futuro in nerazzurro: «Ho ascoltato le parole di Zhang, mi hanno fatto molto piacere. Con Steven c'è un grande rapporto, posso solo ringraziarlo per come si è sempre comportato con me. Per quanto riguarda il rinnovo per adesso abbiamo un unico pensiero, poi per il resto ci sarà tempo e modo. Il nostro è un ciclo che deve proseguire».

Inzaghi su Pioli e Lautaro Martinez

A proposito del tecnico del Milan commenta: «Pioli è un grande allenatore, un'ottima persona. Mi ha sempre dato grandissima disponibilità quando eravamo alla Lazio. Quale sarà il suo futuro non posso dirlo io, gli auguro il meglio da martedì in poi. Lautaro è concentrato e motivato, sta molto bene. Domani ci saranno tutti eccetto Cuadrado, ma da martedì anche lui sarà già con noi. Formazione? Ho ancora qualche dubbio».

Simone Inzaghi, Inter

Getty ImagesInzaghi durante una partita dell\'Inter

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