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Milan, parla Furlani: "Pioli mai in discussione". Su Leao, Theo e Maignan...
Dal nuovo attaccante al futuro delle stelle rossonere: l'amministratore delegato del Diavolo dice tutto
SPORT TODAY
Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, parla a ruota libera a La Gazzetta dello Sport e affronta parecchi temi. A cominciare da chi prenderà il posto di Olivier Giroud al centro dell'attacco, con il francese che al termine della stagione volerà in MLS per indossare la maglia dei Los Angeles FC: «Nel calcio si fa il grosso errore di pensare che il prezzo corrisponda al valore, ma non è quasi mai così. Il mercato dei calciatori è il più inefficiente che esista - commenta -. Noi vogliamo puntare al valore, che non necessariamente combacia con il costo del giocatore. Dobbiamo trovare i Pulisic, i Loftus… Il budget in sé per sé dipende da tanti fattori: da come finiremo la stagione o dal mercato in uscita. Non ci ancoriamo sulle cifre ma sul migliorare la squadra con giocatori da Milan».
Milan, Furlani sul futuro di Leao, Theo Hernandez e Maignan
Sul futuro di Leao chiarisce: «Rafa ha una clausola rescissoria da 175 milioni ma prima ancora ha il desiderio di restare al Milan. Qui sta benissimo, dovrebbe essere lui a chiederci di voler andare ma non vuole proprio. Lunga vita a Leao al Milan». Stesso discorso per altre due colonne del Diavolo, Theo Hernandez e Maignan: «Hanno un contratto fino al giugno 2026. Si parla di vendere o comprare ma spesso sono i giocatori a decidere del loro futuro. Theo e Mike sono due campioni, speriamo restino con noi il più a lungo possibile e facciano ancora la differenza».
Furlani e il commento su Pioli
L'AD rossonero si sofferma poi sul tecnico Stefano Pioli: «La nostra stagione fin qui è stata buona, ma come l’anno scorso c’è stata un’altra squadra che è andata oltre le previsioni. Ieri il Napoli, oggi l’Inter. Pioli al Milan ha una storia decisamente positiva, ha riportato la squadra in Champions e ha vinto lo scudetto. Spesso viene criticato ma ha fatto risultati importanti. Nessuno dalla società ha mai parlato di panchina a rischio. Ora sarebbe ingeneroso valutarlo in base al futuro percorso in Europa League o all’esito del derby, per quanto importante sia».
Getty ImagesGiorgio Furlani, Milan
