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L'avventura in Italia di Tijjani Reijnders è iniziata decisamente bene. Il centrocampista olandese, arrivato in estate dall’AZ, è andato ad aggiungere qualità e quantità a una linea mediana, quella del Milan, che a sorpresa ha salutato Tonali. Lui e Loftus-Cheek, arrivato dal Chelsea, costituiscono la colonna portante del reparto di centrocampo rossonero
Milan, l'impatto di Reijnders
Il classe 1998 è partito titolare fin da subito nelle gerarchie di Pioli, e nelle prime sette partite in Serie A ha già fornito due assist. Il primo al debutto assoluto contro il Bologna e il secondo nell’ultima sfida vinta contro il Cagliari. Sicuramente bisognerà lavorare sulla precisione sotto porta, ma la presenza di Tijjani in campo è di fondamentale importanza per l’economia del gioco rossonero. Il suo ruolo preferito è quello di mezzala, ma nell’ultima sfida vinta contro la Lazio, dopo l’uscita dal campo di Adli, si è piazzato anche davanti alla difesa dettando i tempi con precisione.
Milan, Reijnders sempre in campo
Non è da sottovalutare, inoltre, la sua presenza sulla trequarti offensiva. Rimane da capire quale sarà l’idea di Pioli per la prossima sfida in Champions League contro il Borussia Dortmund. La certezza è che in ogni caso sarà in campo. Fino a questo momento, infatti, l'olandese è risultato insostituibile. In campionato è sempre partito titolare, mentre contro il Newcastle è subentrato a Pobega. Dunque, contro i tedeschi ci sarà il suo esordio dal primo minuto in Europa. I tifosi, a priori dal ruolo in cui verrà schierato, possono aspettarsi un’altra prestazione precisa e di personalità.
Getty ImagesTijjani Reijnders, Milan