Milan, Tomori vede la Juve e si scatena: Pulisic insegue Sheva e Ronaldinho

Chi sarà l’uomo decisivo del big match tra Milan e Juventus? Il Diavolo e la Vecchia Signora tornano a giocare una supersfida da scudetto dopo diversi anni. I rossoneri di Stefano Pioli arrivano al match con uno score di sette vittorie e una sola sconfitta - quella nel derby per 5-1 - e sono chiamati a vincere per tornare da soli in vetta alla classifica. I bianconeri di Massimiliano Allegri, invece, cercano il colpaccio per certificare un ottimo avvio di stagione. 

Milan, out Maignan e Theo. Allegri senza Danilo e Pogba

Entrambi i tecnici, però, devono fare i conti con assenze importanti: su tutti Maignan e Theo Hernandez tra i padroni di casa e Pogba, Danilo e Fagioli tra gli ospiti. Il tecnico livornese ha convocato Chiesa, non al meglio - dovrebbe partire dalla panchina - e Vlahovic che, dopo aver saltato Atalanta e Torino per i problemi alla schiena, dovrebbe tornare al centro dell’attacco. Il serbo è anche chiamato a sfatare il tabù Meazza: lo stadio milanese è quello italiano dove ha collezionato più minuti (370) in tutte le competizioni senza mai trovare il gol. 

Juve, occhio a Tomori e Pulisic

In casa Milan, invece, riflettori puntati su Tomori e Pulisic: il difensore inglese ha segnato due dei suoi primi tre gol in Serie A contro la Juventus sugli sviluppi di palla inattiva - il terzo è arrivato quest’anno contro il Cagliari -; l’americano ha invece realizzato quattro reti nelle prime otto partite del massimo campionato e ha messo nel mirino Shevchenko, Ronaldinho, Pato e Bacca, i soli quattro giocatori del Milan che al debutto assoluto in Serie A sono riusciti ad arrivare a cinque reti prima della 10ª presenza nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria. 

Getty ImagesChristian Pulisic