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Mourinho e l'Inter: un legame legato a quelle incredibili notti del 2010, quando i nerazzurri salivano in cima al mondo, conquistando un triplete destinato a restare unico nella storia del calcio italiano. A distanza di quattordici anni il rapporto è rimasto immutato, anche quando l'allenatore si è seduto sulla panchina di una rivale come la Roma. È proprio con i giallorossi che 'Mou' farà ritorno a Milano, godendosi la sfida dagli spalti, dopo la squalifica rimediata contro il Monza. Con la lupa sul petto affronterà la squadra con cui ha scritto una pagina di storia del calcio italiano e internazionale. Domenica alle 18.00 i capitolini saranno ospiti dell'Inter di Inzaghi, in quello che sarà il sesto precedente di Mourinho da rivale, il quarto a San Siro.
Mourinho e l'Inter: tutti i precedenti
Il confronto con il passato fino a oggi non ha sorriso al tecnico. Nei cinque precedenti solo una volta la sua Roma ne è uscita vincitrice, perdendo nei quattro restanti. A risaltare, però, è soprattutto la capacità dell'Inter di andare a segno contro la difesa giallorossa. Sono undici, infatti, i gol realizzati fino a oggi, con una media leggermente superiore alle due reti per partita, a fronte dei soli tre incassati.
1) Roma 0-3 Inter - La punizione dell'ex!
Forse Mourinho se lo aspettava migliore il suo primo incrocio con il passato. Il 4 dicembre del 2021, allo Stadio Olimpico la sua Roma cade sotto i colpi dell'Inter di Inzaghi che impiega solo 40 minuti a chiudere definitivamente i giochi. La prima rete è di Calhanoglu, realizzata direttamente da calcio d'angolo. A seguire arriva anche il raddoppio: il sinistro di Dzeko è una punizione divina per averlo mandato via da Trigoria, la dura legge dell'ex che condanna i giallorossi. A dare il definitivo colpo del ko, invece, ci pensa Dumfries che, di testa, porta la partita sul definitivo 3-0.
2) Inter 2-0 Roma - Il ritorno a San Siro
San Siro lo applaude. Il primo ritorno a casa Mourinho lo fa in occasione dei quarti di finale di Coppa Italia, l'8 febbraio del 2022. Il tecnico portoghese rivive le emozioni di tanti anni prima, si gode l'atmosfera dello stadio in cui è diventato grande, la celebrazione di un allenatore divenuto mito per la gente interista. Quando si scende in campo, però, tutto ciò viene messo da parte, si torna a essere rivali per i successivi novanta minuti. A dire il vero all'Inter ne bastano 2 per portarsi in vantaggio. Ancora una volta è Dzeko a rovinare la serata di Mourinho, sfruttando alla perfezione l'assist di Perisic. La Roma resta in partita, cerca la reazione, ma un grandissimo gol al 68' di Sanchez spegne ogni sogno di rimonta.
3) Inter 3-1 Roma - Non c'è due senza tre
Passano pochi mesi dall'eliminazione in Coppa Italia e il 23 aprile dello stesso anno Mourinho torna ancora una volta a San Siro. Un bis di emozioni, ma anche un bis di risultato. L'Inter è spietata e ancora una volta in 40 sembra chiudere ogni discorso. Il primo gol arriva alla mezz'ora, Dumfries concretizza l'assist di Calhanoglu, così come 10 minuti dopo è Brozovic a infilare in rete quello di Perisic. Nel secondo tempo segue il timbro di Lautaro Martinez che di testa porta il risultato sul 3-0. Inutile, invece, il gol della bandiera di Mkhitaryan. L'Inter vince ancora, San Siro diventa un incubo per Mou.
4) Inter 1-2 Roma - Grazie Paulo!
Dovrà aspettare la seconda stagione alla guida della Roma Mourinho per rendere meno amaro il suo ritorno a Milano. Per la terza volta consecutiva l'allenatore è ospite a San Siro, ma questa volta è lui a fare uno scherzetto ai suoi vecchi tifosi. La partenza dell'Inter è sempre sparata. Dimarco infila al 30' il gol del vantaggio, sbloccando il match. Ma questa volta la squadra giallorossa non demorde e punta su un nuovo asso nella manica. In estate, infatti, è arrivato dal mercato un certo Paulo Dybala. Il talento argentino, servito su cross da Spinazzola, batte Hanandovic e mette i conti in parità. Il gol vittoria arriva, invece, nei minuti finali. Come? Su calcio da fermo ovviamente. Pellegrini pennella per Smalling, che come sempre domina per via aerea e di testa regala i tre punti ai giallorossi, ma soprattutto offre allo Special One la prima vittoria contro il suo passato.
5) Roma 0-2 Inter - Uno scherzo del destino
Una sola gioia per la Roma nei cinque precedenti. L'ultimo giocato tra le due formazioni, risalente al 6 maggio di quest'anno, si colora di nerazzurro. I primi 30 minuti sono ancora fatali per la squadra giallorossa, nuovamente Dimarco sblocca la partita, ma questa volta senza scatenare alcuna reazione. L'Inter domina e al 74' raddoppia, indovinate con chi? Romelu Lukaku. Proprio lui, lo stesso attaccante che pochi mesi dopo riempirà Ciampino e farà sognare i giallorossi. Il belga con il sinistro batte Rui Patricio, rovina la serata di Mourinho, non ancora a conoscenza del suo futuro.
E il prossimo?
Il prossimo è in programma domenica. San Siro sarà nuovamente teatro di grandi ritorni e grande spettacolo. Mourinho non sarà in panchina per squalifica, ma non mancherà a un appuntamento per lui così ‘special’. Come in passato l’Inter parte con i favori del pronostico, la vittoria dei nerazzurri viene quotata a 1.63 da Goldbet e Better, mentre a 1.60 da William Hill. A pagare le spese dei precedenti e di una sostanziale differenza tra le due rose è la Roma. La vittoria dei giallorossi è vista come complicata, più probabile, invece, un pareggio bancato da Goldbet e Better a 3.90 e da Bet365 a 3.75.
Getty ImagesJose Mourinho