Serie A, 5a giornata: Empoli-Inter, ovvero il più classico dei testacoda

Il più classico dei testacoda, ovvero Empoli-Inter. Toscani padroni di casa a 0 punti e provenienti dalla batosta dell'Olimpico contro la Roma (7-0) costata la panchina a Paolo Zanetti, sostituito dal ritorno di Aurelio Andreazzoli. Inter di mister Simone Inzaghi unica squadra in cima alla classifica a punteggio pieno, ovvero a quota 12. Si tratta inoltre del lunch match della quinta giornata con fischio all'inizio alle 12,30, al "Carlo Castellani", di domenica 24 settembre. L'arbitro designato è il signor Matteo Marcenaro della sezione AIA di Genova.

L’Empoli ha perso 23 delle 30 sfide contro l’Inter in Serie A (4V, 3N), contro nessuna squadra i toscani hanno subito più sconfitte nel torneo (23 anche contro la Roma). L’Inter ha vinto 14 delle ultime 16 partite contro l’Empoli in campionato (1N, 1P), segnando 32 gol (esattamente due di media a match) e registrando 10 clean sheet nel periodo. L’Inter ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime otto trasferte contro l’Empoli in campionato, già striscia record di clean sheet di fila per un singolo club fuori casa contro un’altra avversaria in Serie A – l’ultimo gol del club toscano al Castellani contro i nerazzurri porta la firma di Marco Materazzi (autorete da 29 metri il 30 aprile 2006).  L'Empoli è solo la terza squadra che non è stata in grado né di conquistare punti né di segnare nelle prime quattro gare stagionali nella storia della Serie A, dopo il Mantova nel 1964/65 e il Padova nel 1994/95. In caso di sconfitta senza trovare il gol in questo match, la squadra toscana diventerebbe la prima in assoluto nella competizione a riuscirci nelle prime cinque partite della stagione. L’Inter potrebbe vincere tutte le prime cinque partite in una stagione di Serie A per la quarta volta nella sua storia, dopo il 2019/20 con Antonio Conte, il 2015/16 con Roberto Mancini e il 1966/67 con Helenio Herrera allenatore. L’Inter ha vinto 11 delle ultime 12 gare di Serie A (1P), dal weekend del 22-23 aprile scorso, infatti, i nerazzurri sono sia la formazione che ha vinto di più in percentuale (92%) che quella che ha segnato di più nei maggiori cinque campionati europei (36 reti). Nessuna squadra conta più attacchi verticali dell’Inter in questa Serie A (13, al pari del Sassuolo); i nerazzurri sono anche l’unica formazione con già due reti segnate dopo un recupero palla offensivo, ossia registrato entro massimo 40 metri dalla porta avversaria.

L’ultimo dei quattro gol di Tommaso Baldanzi in Serie A è stato messo a segno contro l’Inter: il 23 gennaio 2023, rete decisiva per la vittoria dell’Empoli per 1-0 al Meazza; da allora, tuttavia, non ha preso parte ad alcun gol in 20 presenze in campionato. Lautaro Martínez è il giocatore che ha preso parte a più gol in Serie A nell’anno solare 2023: 23 (19 reti e quattro assist). L’attaccante dell’Inter, inoltre, ha realizzato tre reti contro l’Empoli in campionato, inclusa una doppietta il 6 maggio 2022. Tra i giocatori che hanno esordito in Serie A nelle ultime 20 stagioni, solo Diego Milito (sei) e Daniel Osvaldo (cinque) hanno preso parte a più gol di Marcus Thuram (quattro: due reti e due assist) nelle loro prime quattro presenze con la maglia dell’Inter in Serie A. Il francese ha segnato in entrambe le ultime due partite di Serie A e solo una volta ha trovato il gol in almeno tre gare di fila nei maggiori cinque campionati europei: quattro nell’ottobre 2022, con il Borussia Mönchengladbach.

Getty ImagesSimone Inzaghi