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Lecce-Verona, in programma domenica 10 marzo alle 12.30, è uno dei tantissimi scontri salvezza proposti dalla 28a giornata di Serie A, possibile snodo cruciale per le vicende riguardanti la parte bassa della classifica di questo campionato. Entrambe le squadre hanno fatto molta fatica a trovare continuità di risultati nel recente passato: i pugliesi vengono da un solo punto conquistato nelle ultime quattro gare, mentre il successo ottenuto nell'ultimo turno contro il Sassuolo firmato da Swiderski ha rappresentato una vera e propria boccata di ossigeno per gli scaligeri.
Come ricorda Opta, il Verona è imbattuto da otto match contro il Lecce in Serie A: si tratta di una delle due serie aperte più lunghe di gare di fila senza sconfitte contro una singola avversaria per gli scaligeri nel massimo campionato (come contro il Cagliari). Peraltro, gli scaligeri hanno trovato il successo in ciascuno degli ultimi due confronti in Puglia con i giallorossi e l’unica volta che hanno finora registrato tre trionfi esterni consecutivi contro una singola avversaria nella competizione è stata contro il Pisa, tra il 1982 e il 1985.
La sfida del Via del Mare è delicatissima e un pareggio, a conti fatti, non serve granché a nessuna delle due formazioni che puntano a portare a casa tre punti che sanno molto di svolta. La gara è aperta a qualunque pronostico e capovolgimento di fronte, considerando che ad affrontarsi sono due squadre con evidenti limiti sia tecnici che strutturali. La combo 12+Multigol 2-5 paga 1.90 su Goldbet e Better e 1.85 su Snai.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, Banda. All. D’Aversa
VERONA (4-3-2-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Coppola, Cabal; Duda, Serdar, Folorunsho; Suslov, Noslin; Swiderski. All. Baroni
Getty ImagesJoan Gonzalez e Tomas Suslov durante Verona-Lecce