_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
È notte fonda a San Siro per il Milan. La squadra di Pioli si arrende all’Udinese, decisivo il gol di Pereyra dal dischetto per regalare il primo successo del campionato alla squadra friulana. Troppo brutta per essere vera la squadra rossonera, che manca di lucidità e si rende spesso pericolosa soltanto con conclusioni dalla distanza. Sale a 10 punti la squadra di Cioffi - 7 pareggi fin qui, record di questa Serie A - e resta invece a 22 punti il Milan, che vede l’Inter volare a +6 in attesa di scoprire cosa farà domani a Firenze la Juventus. Come se non bastasse, continua la lista degli infortunati pronti ad affacciarsi nell’infermeria di Milanello. Contusione alla caviglia per Theo Hernandez, addirittura in tribuna oggi, e fastidio all’adduttore accusato nell’intervallo per Krunic, che era da poco tornato da un lungo stop.
Basterebbe il primo tempo per spiegare la prestazione della squadra di Pioli: spenta, pericolosa soltanto dalla distanza e troppo esposta ai rischi creati dagli attaccanti dell’Udinese. Non riesce però a suonare la carica il tecnico nell’intervallo, che perde anche Krunic dopo Theo Hernandez, costretto al forfait prima della gara. Non bastano neanche i fischi di San Siro: il Milan rientra in campo, ma non cambia il copione. Al 60’ cambia la partita: Ebosele viene messo giù in area da rigore da Adli, Sacchi è indeciso ma poi fischia il rigore.
Le immagini lasciano qualche dubbio ma il Var conferma: Pereyra va dal dischetto e spiazza Maignan, portando in vantaggio la squadra di Cioffi. Non basta neanche lo svantaggio a scuotere il Milan, che deve aspettare il 90’ e i sette minuti di recupero per risvegliarsi. Prima Giroud, poi Florenzi dalla distanza: entrambi impegnano Silvestri, ma il portiere dell’Udinese è miracoloso e mette in scena due ottimi interventi e salva i suoi. Ci prova anche Leao da fuori, la palla finisce fuori: il Milan assalta il fortino ma è troppo tardi per trovare punti. Sacchi dichiara la fine del match, tutto San Siro fischia. E per il Milan è notte fonda.
Getty ImagesPereyra segna il rigore: l\'Udinese batte il Milan