Udinese-Juventus 0-3, Chiesa: "Soddisfatti della prova; al fianco di Vlahovic mi trovo bene"

Grande soddisdfazione in casa Juventus dopo il roboante esordio di Udine col successo per 3-0. Parole di gioia per Federico Chiesa, che ha aperto le marcature: "Abbiamo disputato una grande partita, soprattutto nella prima frazione dove abbiamo giocato con intensità andando a pressarli alti. Dobbiamo giocare così, questo è il calcio moderno. Bisogna essere propositivi, a Udine lo abbiamo dimostrato e abbiamo vinto il match. La mia posizione? Al fianco di Dusan mi trovo molto bene, poi in realtà non siamo fermi, ci muoviamo tanto perché è ciò che ci sta chiedendo il Mister. Non dobbiamo essere statici, in modo tale da non dare punti di riferimento ai nostri avversari. Svariamo su tutto il fronte offensivo, godiamo di libertà di movimento. Questa è la strada giusta, dobbiamo continuare così".

Le parole dell'ex Bologna Andrea Cambiaso, autore dell'assist vincente per il tris firmato Adrien Rabiot: "Sono felicissimo per questo esordio in gare ufficiali con la Juventus. Per me essere qua è un grandissimo privilegio. La tournée è andata molto bene, sin dai primi giorni, poi per me che sono arrivato a questo livello dalle categorie inferiori, giocare con campioni di questo calibro è molto bello, mi diverto molto in campo. Il mio ruolo mi piace molto. A me piace molto attaccare, cercare di offendere, quindi questa posizione è perfetta perché mi porta a essere più avanti. Con Federico (Chiesa, ndr) l'intesa è ottima perché a lui, per caratteristiche, piace partire da sinistra, accentrarsi, e io riesco a venire dentro il campo. Posso migliorare ancora tanto, perché sono solo all'inizio. Anche oggi il Mister mi ha detto che ho corso un po' troppo e infatti intorno al 70' avevo già un principio di crampi, quindi devo gestirmi sicuramente meglio. L'obiettivo è avere questa intensità, che questa sera ho messo in campo per settanta minuti, per l'intera durata del match. Continuiamo a lavorare così".

Getty ImagesFederico Chiesa, Juventus 2023-2024. Foto di Alessando Sabattini per Getty Images