Venezia-Bologna: solo la matematica non condanna il Venezia alla B

Poche, pochissime chances per il Venezia di rimanere in serie A. Anche il recupero fondamentale giocato contro la Salernitana, diretta concorrente verso la salvezza, non ha portato il risultato sperato. Anzi la sconfitta all'Arechi, suggella un momento piuttosto drammatico per i lagunari, incapaci di uscire da un loop di sconfitte troppo numerose per sperare di salvarsi. Dall'altra parte un Bologna in salute, senza grandi ambizioni se non quella di provare ad arrivare al decimo posto in classifica: obiettivo non facilissimo, ma ancora possibile. La bella notizia però per i felsinei potrebbe essere rappresentata dalla presenza di Mihajlovic in panchina, dopo un mese e mezzo di assenza per i noti problemi di salute.

Venezia-Bologna, come arrivano le due squadre

Il Venezia arriva da dieci sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare i lagunari all'ultimo posto in classifica. La situazione salvezza è piuttosto complicata e nemmeno il cambio di allenatore, ha per ora portato la svolta sperata. Nove punti in palio potrebbero non bastare per il Venezia, che oltre a cercare di vincere tutte e tre le gare rimanenti deve guardare anche ai risultati provenienti dagli altri campi, per incastrare sogni e speranze. Dall'altra parte il Bologna salvo, senza grandi ambizioni, ma in un un ottimo stato di forma. Gli uomini di Sinisa Mihajlovic stanno affrontando questo finale di campionato con il giusto spirito, cercando di migliorare la loro classifica.

Venezia-Bologna, cosa dicono le statistiche

Il Venezia, che ha battuto il Bologna nel match d’andata, solo una volta nella sua storia in Serie A è riuscita a sconfiggere gli emiliani due volte nello stesso massimo campionato (due successi nella stagione 1942/43). Il Venezia ha perso tutte le ultime cinque gare di Serie A in casa contro il Bologna e in quattro di queste non ha segnato - l’ultimo successo interno veneto contro i rossoblù nel massimo torneo risale addirittura al 16 febbraio 1947 (2-0 firmato Pernigo e Ottino). Il Venezia arriva da quattro sconfitte consecutive al Penzo in campionato e nella sua storia in Serie A non è mai arrivato a cinque ko di fila in casa nel corso di una singola stagione: i veneti hanno raccolto appena tre punti nelle ultime 12 gare interne (3N, 9P). Bologna è imbattuto da sei partite di campionato (2V, 4N) e non arriva a sette in Serie A da maggio 2012; gli emiliani non perdono una gara con una squadra che inizia la giornata all’ultimo posto della classifica da aprile 2016 (sconfitta 0-1 proprio contro una formazione veneta, il Verona). Il Bologna ha raccolto 43 punti in questo campionato finora e può ancora matematicamente superare il suo record di punti in un singolo torneo di Serie A a 20 squadre nell’era dei tre punti a vittoria (51 nel 2011/12).

Venezia-Bologna, le formazioni

Soncin, dopo la gara di Salerno perde Ampadu per squalifica; Mihajlovic valuta il ritorno di Theate dal primo minuto. 

Nella gara di andata al Dall'Ara, si impose il Venezia per 1-0. Il gol porta la firma di Okereke.

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